Bando SEPRI 2015_ incentivi all’innovazione organizzativa delle PMI

Pubblicato il 28 luglio 2015 · Agevolazioni Regionali

incentivi all'innovazione organizzativa

La Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Potenza promuove incentivi per l’attuazione, anche in forma aggregata tra imprese, di progetti di investimento finalizzati allo sviluppo di prodotti e processi e/o di servizi innovativi e all’innovazione organizzativa. Lo scopo del bando Sepri 2015 (Servizi Promozionali alle Imprese) è favorire l’innalzamento della capacità tecnica,  la competitività ed il miglioramento organizzativo delle P.M.I..

Possono presentare domanda di agevolazione la PMI che alla data di presentazione della domanda e fino alla data di conclusione del progetto siano in possesso dei seguenti requisiti:

  • iscritte presso il Registro delle Imprese tenuto dalla Camera di Commercio di Potenza;
  • aventi la propria sede legale e/o unità locali in provincia di Potenza;
  • non sottoposte a procedure di liquidazione, fallimento, amministrazione controllata o altra procedura concorsuale;
  • in regola con la denuncia di inizio attività al Registro Imprese della Camera di Commercio;
  • in regola con il versamento del diritto annuale camerale ;
  • non aventi alcun debito pendente nei confronti della Camera di Commercio e/o di strutture collegate (Azienda Speciale, Unione Regionale delle Camere di Commercio di Basilicata) per versamenti dovuti a qualsiasi titolo (prestazione di servizi, diritti di segreteria, etc);
  • non destinatarie di un ordine di recupero pendente a seguito di una precedente decisione della Commissione Europea che dichiara un aiuto illegale e incompatibile con il mercato comune e comunque non rientranti tra coloro che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti dichiarati illegali o incompatibili dalla Commissione Europea, secondo le modalità previste dal D.P.C.M. 23 maggio 2007;
  • in regola con i versamenti assicurativi obbligatori e che operino nel rispetto della vigente normativa in materia assicurativa e previdenziale, di lavoro, di applicazione dei C.C.N.L. di categoria e di diritto al lavoro dei disabili;
  • non versanti nelle cause di divieto, di sospensione e di decadenza previste dall’art. 67 del D.Lgs. n.159/2011;
  • non rientranti tra gli enti di diritto privato di cui agli artt. da 13 a 42 c.c., che forniscono servizi a favore della Camera di Commercio di Potenza, anche a titolo gratuito, secondo quanto previsto dalle disposizioni della legge 7 agosto 2012 n. 135 di conversione, con modificazioni, del D.L. 6 luglio 2012, n. 95.

Gli interventi che il programma integrato dovrà prevedere per il miglioramento tecnico organizzativo dell’impresa, dovranno essere relativi ad almeno una delle seguenti tipologie:

  • consulenze per studi di fattibilità tecnico-organizzativi, comprendenti anche le attività formative, relative a: a) programmi di sviluppo di prodotti e processi e/o di servizi innovativi e di innovazione organizzativa anche finalizzati alla realizzazione di progetti di sviluppo sperimentale, inclusi l’acquisizione di risultati di ricerca, di brevetti, di know how, di diritti di licenza; b) programmi di marketing e comunicazione, logistica e commercializzazione, commercio elettronico ed internazionalizzazione, controllo gestionale e direzionale; c) programmi di informatizzazione dei processi aziendali;
  • consulenze e costi finalizzati all’ottenimento delle certificazioni volontarie, da parte di organismi abilitati, comprendenti anche le attività formative ad esse relative;
  • investimenti in beni materiali, software, attrezzature e strumentazioni destinati ad essere utilizzati durevolmente nell’attività d’impresa, funzionali alla realizzazione del programma candidato.

Le diverse tipologie di spesa considerate ammissibili dal Bando dovranno, ai fini della loro ammissibilità, essere tra loro coerenti, congrue e finalizzate al medesimo obiettivo. Le spese di consulenza previste dal progetto e rientranti nell’ambito delle tipologie di interventi ammissibili non potranno superare il limite del 10% del totale delle spese previste. In ogni caso, le imprese saranno tenute a rendicontare per intero il totale delle spese ammesse.

La somma stanziata per l’erogazione dei contributi è pari ad € 200.000,00. Alle imprese beneficiarie è concesso un contributo a fondo perduto rapportato alla misura delle spese ammesse (al netto di IVA), come di seguito indicato:

  • 50% per le spese ammesse fino ad un massimo di € 5.000,00.

Sul sito internet www.pz.camcom.it è predisposta la modulistica utile alla formulazione della domanda di partecipazione che dovrà essere trasmessa entro e non oltre le ore 24.00 del 21/09/2015, esclusivamente da Casella di Posta Elettronica Certificata (PEC), al seguente indirizzo PEC: cciaa.potenza@pz.legalmail.camcom.it, a pena l’esclusione.

Scarica il bando e la domanda di partecipazione.

Fonte: Camera di Commercio di Potenza

 

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