Nei giorni scorsi l’Unione Europea si è unita a Mission Innovation, un’iniziativa mondiale sull’energia pulita in occasione del meeting ministeriale inaugurale che si è tenuto a San Francisco lo scorso 1 e 2 giugno. L’iniziativa Mission Innovation era stata presentata alla conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP 21) di Parigi. Ad oggi 20 delle principali economie mondiali, che rappresentano il 58% della popolazione mondiale e oltre l’80% dei budget mondiali per la ricerca in materia di energia pulita, hanno dichiarato di voler raddoppiare gli investimenti nazionali in ricerca ed innovazione in questo settore nei prossimi cinque anni.
Finora sei Stati membri dell’UE – Danimarca, Francia, Germania, Italia, Svezia, Regno Unito – e la Norvegia hanno aderito all’iniziativa, al fianco di altri 13 partecipanti da tutto il mondo.
La Commissione europea ha aderito a questa iniziativa a nome dell’UE, che prevede di stanziare 10 miliardi di euro di finanziamenti per l’energia pulita nel periodo 2014-2020 nel quadro del programma dell’UE di ricerca e innovazione Horizon 2020.
La Commissione europea sta preparando una strategia integrata di ricerca, innovazione e competitività per l’Unione Energetica. Questa iniziativa sarà lanciata nel novembre 2016.
Fonte: Commissione europea
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