Horizon 2020: aperta la consultazione sul prossimo Work Programme in ambito Food Security, sustainable agriculture and forestry, marine and maritime and inland water research and the bioeconomy

Pubblicato il 24 giugno 2016 · Programma Horizon 2020

La Commissione Europea lo scorso 6 giugno ha aperto, nell’ambito del programma Horizon 2020, la consultazione pubblica “Food Security, sustainable agriculture and forestry, marine and maritime and inland water research and the bioeconomy Work Programme 2018-2020”.

La consultazione ha lo scopo di fornire contributi per la definizione delle priorità per il finanziamento della ricerca e dell’innovazione dell’Unione europea sulle sfide più rilevanti e urgenti per: sicurezza alimentare e nutrizionale, agricoltura e foreste sostenibili, ricerca marina e marittima, nonché bioindustrie e bioeconomia, individuando le principali opportunità ed ostacoli, oltre a mettere in evidenza i possibili output e a definire criteri per misurare il successo.horizon 2020Tutti i cittadini e le organizzazioni sono invitati a contribuire a questa consultazione. Sono particolarmente attesi contributi da parte di organizzazioni della società civile, imprese, istituti di ricerca, responsabili politici, istituti di istruzione superiore, musei scientifici, centri scientifici di eccellenza, autorità pubbliche locali, innovatori ed imprenditori.

L’obiettivo di questa Societal Challenge 2 di Horizon 2020 è garantire un sufficiente approvvigionamento di prodotti alimentari e bio-prodotti sicuri, sani e di alta qualità, sviluppando sistemi di produzione primaria sostenibili ed efficienti, promuovendo il recupero della diversità biologica, accanto a catene di approvvigionamento, trasformazione e commercializzazione competitive e a basse emissioni di carbonio.

I risultati di questa consultazione, aperta fino al prossimo 28 agosto, confluiranno nella preparazione del prossimo Work Programm 2018-2020, che la CE prevede di sviluppare tra la fine del 2016 ed il primo semestre del 2017, con la pubblicazione delle call for proposals  nell’autunno del 2017.

Fonte: Commissione Europea

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