In attuazione dell’Asse I del POR FESR Piemonte 2014-2020, il Bando “IR2” Industrializzazione dei Risultati della Ricerca è stato attivato per fornire contributi a progetti che connettano la ricerca e i relativi risultati con l’industrializzazione e valorizzazione economica, favorendo la concretizzazione delle conoscenze generate, riducendo il time to market e incoraggiando il trasferimento di idee innovative in nuovi prodotti e processi capaci di generare rilevanti ricadute per le imprese e/o per il territorio.
Possono accedere al Bando e richiedere i contributi: imprese di qualunque dimensione (PMI e GI), in forma sia di soggetto titolare del progetto sia di co-proponente (qualora il progetto sia proposto congiuntamente da più soggetti); organismi di ricerca, esclusivamente nella forma di co-proponenti nell’ambito di progetti proposti congiuntamente da più soggetti. Alla data di presentazione della domanda, i soggetti proponenti devono soddisfare il requisito che la sede destinataria dell’investimento/attività di R&S risulti attiva e operativa sul territorio della regione Piemonte.
Sono considerate attività ammissibili quelle che si configurano come progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, con particolare riferimento alle attività di sviluppo avanzato rispetto alla messa in produzione e all’ingresso sul mercato e secondo le seguenti definizioni comunitarie.
La dotazione finanziaria regionale a valere sui Fondi POR-FESR 2014-2020 è stabilita in 63.278.200 di euro. Le istanze di accesso devono riguardare programmi di attività di importo complessivo delle spese e dei costi ammissibili non inferiori a 5 milioni di euro, nel limite massimo di 10 milioni di euro per singolo progetto. Gli aiuti di cui al presente Bando sono concessi in forma di:
- aiuto non rimborsabile (c.d. contributi alla spesa) oppure
- agevolazione mista attraverso la possibile integrazione di contributo alla spesa e di aiuto rimborsabile (c.d. credito agevolato).
La procedura valutativa prevista è negoziale a sportello, ovvero le domande sono registrate e valutate in base all’ordine cronologico di presentazione. Le risorse sono quindi assegnate ai progetti valutati positivamente sulla base dell’ordine cronologico di presentazione e fino a esaurimento dei fondi disponibili. Di seguito una sintesi dei passaggi:
Fase 1
- Apertura sportello (05/09/2016);
- Manifestazione di interesse da inviare nella forma del Modello 1 allegato al Bando via PEC;
- Confronto Regione/proponenti;
- Provvedimento di autorizzazione/non autorizzazione regionale alla presentazione della domanda con conseguente prenotazione dei fondi, in caso esito positivo.
Fase 2.a
- Presentazione della domanda tramite accesso alla procedura online (disponibile a partire dall’apertura dello sportello Fase 1, 5 settembre 2016), entro 60 gg lavorativi dal provvedimento regionale di ammissione alla fase 2;
- Invio tramite PEC della versione stampa della domanda compilata online sulla procedura + modelli e dichiarazioni a corredo della domanda;
- Valutazione e negoziazione con il Comitato di valutazione.
Fase 2.b
- Invio della versione finale del progetto entro 15 giorni dall’esito della valutazione;
- Ammissione/non ammissione definitiva ai finanziamenti.
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