Lo scorso 25 luglio è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.172 il Decreto ministeriale 1 giugno 2016 – Bando Horizon 2020 PON. Il decreto disciplina l’intervento del Programma operativo nazionale “Imprese e competitività” 2014-2020 FESR in favore di progetti di ricerca e sviluppo negli ambiti tecnologici identificati dal Programma quadro di ricerca e innovazione Horizon 2020.
La dotazione finanziaria è di 180 milioni di euro, di cui 150 milioni di euro per i progetti di ricerca e sviluppo realizzati nelle regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e 30 milioni per i progetti di ricerca e sviluppo realizzati nelle regioni in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna).
Con decreto direttoriale 4 agosto 2016 sono stati stabiliti il termine di apertura e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazioni, le condizioni, i punteggi massimi e le soglie minime per la valutazione delle stesse, nonché le modalità di presentazione delle domande di erogazione, i criteri per la determinazione e la rendicontazione dei costi ammissibili e ulteriori elementi utili a definire la corretta attuazione dell’intervento agevolativo.
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese ed i centri di ricerca con personalità giuridica. Limitatamente ai progetti proposti congiuntamente con uno o più soggetti di cui sopra, possono beneficiare delle agevolazioni anche i seguenti soggetti: a) Organismi di ricerca; b) Liberi professionisti; c) Spin-off.
La domanda di agevolazioni devono essere redatte e presentate in via telematica dalle ore 10.00 alle ore 19.00 di tutti i giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, a partire dal 17/10/2016, utilizzando la procedura disponibile nel sito internet https://fondocrescitasostenibile.mcc.it per la richiesta delle agevolazioni a valere sul bando “Progetti di R&S negli ambiti tecnologici di Horizon 2020 – Bando PON I&C 2014-2020”.
Ciascun soggetto, sia in forma singola che congiunta, può presentare una sola domanda di agevolazioni, ad eccezione di quanto previsto per gli Organismi di ricerca. Le domande di agevolazione accedono alla fase istruttoria sulla base dell’ordine cronologico giornaliero di presentazione. Scarica qui il Decreto Direttoriale.
Fonte: MiSE
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