PSR FEASR Puglia 2014-2020: al via il bando per contributi a sostegno degli investimenti in attività extra-agricole

Pubblicato il 31 agosto 2016 · Agevolazioni Regionali

Con Determinazione n.248 del 25/07/2016 dell’Autorità di Gestione del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2014-2020 della Regione Puglia, è stato approvato l’Avviso pubblico per la presentazione delle domande di sostegno per contributi relativi alla Sottomisura 6.4 “Investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra-agricole”. Scarica qui il bando.

contributiGli interventi sostenuti dalla sottomisura 6.4 devono essere realizzati nel territorio della Regione della Puglia e non sono finanziabili se realizzati nelle zone classificate come “Aree urbane e periurbane”. Il limite minimo del volume degli investimenti previsti nel piano aziendale è di 30.000 euro; il limite massimo è di 400.000 euro. Per la sottomisura 6.4 si applica il regime de minimis di cui al Regolamento UE n.1407/2014 e, pertanto, il beneficiario non potrà usufruire di un contributo pubblico maggiore di 200.000 euro nel periodo di tre anni. Sono ammissibili ai contributi le voci di spesa inerenti ad investimenti materiali e immateriali funzionali:

  • alla fornitura di ospitalità agrituristica in contesto aziendale secondo le disposizioni normative vigenti;
  • alla fornitura di servizi socio-sanitari, in particolare, a vantaggio delle fasce deboli della popolazione;
  • all’offerta di servizi educativi, ricreativi e didattici alla popolazione;
  • alla produzione di energia da biomasse quali residui colturali e dell’attività zootecnica, legno di risulta della gestione del bosco, sottoprodotti dell’industria agroalimentare, con esclusione delle colture agricole dedicate, purché limitati ad una potenza di 1 MW.

Per tutti gli interventi ammissibili al sostegno l’aliquota contributiva è pari al 50%. L’aiuto pubblico può essere concesso come contributo in conto capitale, in conto interesse e in forma mista. Soggetti richiedenti sono Giovani, come definiti all’articolo 2 paragrafo 1 lettera n) del Regolamento (UE) n. 1305/2013, che abbiano alla data di presentazione della DdS (domanda di sostegno) i seguenti requisiti:

  • età compresa tra 18 anni compiuti e 40 anni non ancora compiuti;
  • possesso di adeguate qualifiche e competenze professionali;
  • insediamento per la prima volta in un’azienda agricola in qualità di capo azienda, ovvero di titolare o contitolare dell’impresa agricola;
  • assunzione per la prima volta della responsabilità civile e fiscale di una impresa agricola.

I giovani che intendono partecipare al presente Avviso nonché i tecnici agricoli incaricati devono essere muniti di firma digitale e di PEC per consentire la sottoscrizione digitale della DdS e l’invio della stessa tramite Posta Elettronica Certificata. I richiedenti devono effettuare cronologicamente le seguenti operazioni:

  1. costituire il fascicolo aziendale nel portale SIAN (www.sian.it) per il tramite dei Centri di Assistenza Agricola (CAA) autorizzati dall’AGEA;
  2. redigere, esclusivamente per via telematica e tramite tecnico agricolo abilitato, il piano aziendale;
  3. compilare, stampare e rilasciare nel portale SIAN la DdS. I termini di operatività del portale SIAN sono fissati alla data del 05/09/2016 (termine iniziale) e alle ore 24,00 del giorno 15/11/2016 (termine finale); 
  4. Inviare esclusivamente all’indirizzo PEC giovaniagricoltori.psr@pec.rupar.puglia.it entro e non oltre le ore 12,00 del 22/11/2016 la DdS.

Fonte: Regione Puglia

 

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