Nell’ambito del Fondo di garanzia per le PMI, il Ministero dello Sviluppo Economico ha attivato risorse fino a 200 milioni di euro per agevolare l’accesso al credito delle PMI e dei professionisti operanti nel Mezzogiorno. Il decreto interministeriale 13/03/2017 (scarica qui) assegna infatti parte delle risorse del Programma operativo nazionale “Imprese e competitività” 2014-2020 FESR, Asse III, Azione 3.6.1, alla istituzione di una sezione speciale del Fondo di garanzia per le PMI denominata Riserva PON IC.
Le risorse sono destinate, per l’importo di euro 194.800.000 ad interventi in favore dei soggetti beneficiari delle Regioni meno sviluppate (Calabria, Campania, Basilicata, Puglia, Sicilia) e, per l’importo di euro 5.200.000, per interventi in favore dei soggetti beneficiari delle Regioni in transizione (Abruzzo, Molise, Sardegna). Oltre agli interventi di garanzia diretta, controgaranzia, cogaranzia (comprese le garanzie su portafogli di finanziamenti) può essere concessa la garanzia della RISERVA PON IC per operazioni dirette al finanziamento:
- delle fasi iniziali dell’attività dei beneficiari;
- del capitale connesso all’espansione dell’attività dei beneficiari;
- del capitale necessario al rafforzamento delle attività generali del soggetto beneficiario;
- di nuovi progetti aziendali, quali, a titolo esemplificativo, la realizzazione di nuove strutture o di campagne di marketing;
- di attività di penetrazione in nuovi mercati, nel rispetto di quanto consentito dal regolamento de minimis e dal regolamento di esenzione;
- di attività dirette alla realizzazione di nuovi prodotti o servizi o all’ ottenimento di nuovi brevetti.
La garanzia della Riserva PON IC è concessa in favore dei soggetti beneficiari a titolo gratuito con una copertura massima dell’80% del finanziamento.
Fonte: MiSE
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