L’ESOF (EuroScience Open Forum) è il più grande forum scientifico interdisciplinare in Europa. È dedicato alla ricerca scientifica e all’innovazione ed offre un quadro unico per l’interazione ed il dibattito per scienziati, innovatori, responsabili politici, uomini d’affari ed il pubblico in generale. L’ottava edizione dell’ESOF si sta svolgendo a Tolosa, in Francia, dal 9 al 14 luglio 2018 (partecipano oltre 4000 delegati di più di 80 paesi nonché 400 giornalisti e comunicatori scientifici).
Ieri 9 luglio, il Commissario per la Ricerca, la scienza e l’innovazione, Carlos Moedas, ha partecipato alla cerimonia di apertura. Il Commissario ha dichiarato: “All’ESOF partecipano rappresentanti di diversi ambiti della società per discutere a tutto tondo di ricerca e innovazione. Questo forum è unico, di attualità e necessario, perché abbiamo bisogno di una ricerca e di un’innovazione più collaborative, aperte e di maggiore impatto. Il nostro proposito per il prossimo programma di ricerca e innovazione dell’UE, Horizon Europe, si basa su questo principio. Sono impaziente di ascoltare i dibattiti con i ricercatori, gli studenti e il grande pubblico.”
Horizon Europe è il nuovo programma per la ricerca e innovazione che succederà a Horizon 2020, con una dotazione complessiva pari a 100 miliardi di euro per il 2021-2027. Presentato dalla Commissione Europea il 7 giugno 2018, il nuovo programma quadro per la ricerca e l’innovazione si iscrive nel prossimo Quadro Finanziario Pluriennale (QFP) dell’Ue (2021-2027). E’ rivolto sia al settore pubblico che al settore privato: i principali soggetti interessati sono università, enti di ricerca, imprese di piccole, medie e grandi dimensioni, soggetti non profit, amministrazioni pubbliche.
Il notevole incremento delle risorse dedicate alla ricerca e innovazione costituisce una notizia positiva per l’Italia, che rientra nel novero dei Paesi che più beneficiano dei finanziamenti europei del settore (il nostro Paese si pone al quinto posto per finanziamenti ricevuti nell’ambito dell’attuale QFP 2014-2020, dopo Germania, UK, Francia e Spagna e prima dei Paesi Bassi).
Fonte: Commissione Europea
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