La sempre crescente necessità di rifornirsi di energia a basso costo e basso impatto ambientale è la ragione per cui oggi giorno molti sforzi vengono effettuati nell’individuare una metodologia e/o un sistema in grado di assicurare, anche in aree remote del pianeta, l’indipendenza energetica. Frontiera di tale ricerca è stato il progetto “GEI5” che ha voluto sviluppare una nota azienda italiana, anche grazie all’ausilio delle agevolazioni previste per i progetti di ricerca (credito d’imposta).
Il progetto di ricerca è stato finalizzato alla analisi e alla progettazione di un sistema ibrido integrato per la produzione, l’accumulo e l’utilizzazione dell’energia in una micro-rete ibrida con funzionamento in isola che garantisca, congiuntamente all’energia elettrica, alla produzione di calore per mezzo della cogenerazione prevalentemente da fonti di energia rinnovabili. Il sistema ibrido sviluppato ha avuto come riferimento applicazioni di piccola taglia (5-50kW) ed è composto dai seguenti sottosistemi:
- generatore fotovoltaico;
- generatore eolico;
- gruppo elettrogeno diesel;
- batterie;
- idrolizzatore;
- fuelcell;
- sistema di pompaggio per accumulo di energia;
Si tratta di un sistema in grado di produrre off-grid per un carico di utenze non predeterminato e di combinare sistemi di forecasting dinamico delle variazioni di richiesta al fine di inseguire la risposta in funzione delle caratteristiche di variabilità delle fonti rinnovabili in situ. Il sistema ibrido è inoltre dotato di un digestore a secco da laboratorio trasportabile per la valutazione del substrato ottimale per la produzione di biogas in situ nel soddisfacimento dei requisiti chimici del digestato. Il presente progetto ha visto la definizione di un nuovo algoritmo di gestione di tipo “smartgrid” della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili (con previsione di intervento in emergenza di fonti di tipo tradizionali), in relazione ai fabbisogni delle utenze, integrando anche la gestione, in accordo con le esigenze di ricarica, di differenti sistemi di accumulo, di produzione e di assorbimento da parte degli utilizzatori connessi: batterie tradizionali, batterie al vanadio, idrogeno, gasolio, gas bio/syngas, olii vegetali, accumulatori termici.
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