Il Graphene Flagship Project rappresenta una delle più importanti iniziative di ricerca europea mai avviate con un investimento europeo di 1 miliardo di euro per il prossimo decennio e fa parte delle Iniziative faro per le tecnologie emergenti e future (TEF) annunciate dalla Commissione europea nel gennaio del 2013.
L’obiettivo del programma delle iniziative faro TEF è promuovere progetti di ricerca visionari che hanno il potenziale di innovare e arricchire in modo considerevole la società e l’industria europee. Con il miliardo di euro investito nel Graphene Flagship Project, l’Europa sarà in grado di trasformare la ricerca scientifica d’avanguardia in prodotti commercializzabili. Questa importante iniziativa pone l’Europa in prima linea nella corsa mondiale allo sviluppo di tecnologie al grafene.
In coincidenza con la settimana del grafene 2014, lo scorso 23 giugno, la Commissione europea ha annunciato che il Graphene Flagship Project raddoppia di dimensioni. Infatti, sulla base dei risultati di un bando di gara dell’importo di 9 milioni di euro, 66 nuovi partner sono invitati ad aderire al consorzio. Sebbene la maggior parte dei partners sia costituita da università e istituti di ricerca, è in aumento la quota delle imprese, soprattutto PMI, a dimostrazione dell’interesse crescente degli attori economici per il grafene. Il partenariato comprende oggi oltre 140 organizzazioni di 23 paesi ed è interamente destinato a portando il grafene ed i relativi materiali stratificati dai laboratori accademici all’uso quotidiano.
La vicepresidente della Commissione europea, responsabile per l’Agenda digitale, ha accolto favorevolmente l’ampliamento del partenariato: “L’Europa è leader della rivoluzione del grafene. Questo “materiale miracoloso” ha il potenziale per migliorare radicalmente la nostra vita: promuove nuove tecnologie mediche, come le retine artificiali, e mezzi di trasporto più sostenibili muniti di batterie leggere e ultraefficienti. Quanto più sfruttiamo il potenziale del grafene, tanto meglio!”
I 66 nuovi partner provengono da 19 paesi, sei dei quali sono nuovi al consorzio: Bielorussia, Bulgaria, Estonia, Israele, Repubblica ceca e Ungheria. Con i suoi 16 nuovi partner, l’Italia ha ora il maggior numero di partner nel Graphene Flagship Project accanto alla Germania (23 ciascuno), seguita da Spagna (18), Regno Unito (17) e Francia (13). I 66 partner entranti aggiungeranno nuove capacità al campo di applicazione scientifico e tecnologico dell’iniziativa faro.
Scarica qui l’elenco aggiornato dei partners del Consorzio.
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