Pmi: dal Mise 5 milioni per disegni e modelli industriali

Pubblicato il 25 agosto 2014 · Finanziamenti & Contributi

In arrivo il nuovo bando Disegni+2: ammontano a 5 milioni di euro le risorse messe a disposizione di microimprese e pmi, che intendono investire nella valorizzazione di disegni e modelli industriali.

 Pmi_agevolazioni disegni

Il bando Disegni+2 mira a supportare la capacità innovativa e competitiva delle pmi attraverso la valorizzazione e lo sfruttamento economico di disegni e modelli, sia sul mercato nazionale sia su quelli internazionali. L’iniziativa è promossa dalla direzione generale Lotta alla contraffazione, Ufficio italiano brevetti e marchi del Ministero dello Sviluppo Economico e da Unioncamere, cui spetta anche il compito di curare gli adempimenti tecnici e amministrativi per l’istruttoria delle domande e l’erogazione delle agevolazioni previste.

Come sottolineato dal presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello, il design è uno dei settori di maggiore valenza strategica su cui puntare e investire per rilanciare la competitività del Paese. “La qualità che caratterizza oggi i prodotti dell’Italian Style – ha dichiarato Dardanello – è un valore che va non solo difeso contro ogni contraffazione, ma concretamente promosso con iniziative come questa. Avere una buona idea nel cassetto è un punto di partenza, ma per trasformarla in fatturato, occupazione e sviluppo servono risorse finanziarie e assistenza specializzata. Anche in questo caso le Camere di commercio si rivelano un alleato importante per accompagnare le pmi a fronteggiare le sfide del mercato”.

Nello specifico il bando Disegni+2 prevede la concessione di agevolazioni, nella forma di contributo in conto capitale, finalizzate alla realizzazione di un progetto per la valorizzazione di un disegno o modello, singolo o multiplo, così come definito dall’art. 31 del d.lgs. 10 febbraio 2005, n.30 (Codice della proprietà industriale). Il progetto deve riguardare la valorizzazione di un disegno/modello che – alla data di presentazione della domanda di agevolazione – sia registrato e di cui l’impresa richiedente l’agevolazione sia titolare o in possesso di un accordo di licenza con un soggetto, anche estero, che ne detiene la titolarità. Il progetto, inoltre, deve essere concluso entro 12 mesi dalla notifica del provvedimento di concessione dell’agevolazione.

In relazione al suddetto progetto l’impresa può richiedere un’agevolazione per le spese sostenute per l’acquisto di servizi specialistici esterni ad esso funzionali, suddivisi nelle fasi di seguito descritte.

Fase 1 – Produzione: acquisizione di servizi specialistici esterni volti alla valorizzazione di un disegno/modello per la messa in produzione di nuovi prodotti a esso correlati. Sono ammissibili le spese sostenute per l’acquisizione dei seguenti servizi:

– ricerca sull’utilizzo dei nuovi materiali;

– realizzazione di prototipi e stampi;

– consulenza tecnica relativa alla catena produttiva;

– consulenza legale relativa alla catena produttiva;

– consulenza specializzata nell’approccio al mercato (strategia, marketing, vendita, comunicazione).

Fase 2 – Commercializzazione: acquisizione di servizi specialistici esterni volti alla valorizzazione di un disegno/modello per la commercializzazione del titolo di proprietà industriale. Sono ammissibili le spese sostenute per l’acquisizione dei seguenti servizi:

– consulenza specializzata nella valutazione tecnico-economica del disegno/modello e per l’analisi di mercato, ai fini della cessione o della licenza del titolo di proprietà industriale;

– consulenza legale per la stesura di accordi di cessione della titolarità o della licenza del titolo di proprietà industriale;

– consulenza legale per la stesura di eventuali accordi di segretezza.

Per quanto riguarda l’entità delle agevolazioni, quest’ultime saranno concesse nella forma di contributo in conto capitale per la realizzazione del progetto, non oltre l’80 % delle spese ammissibili e comunque nei limiti dei seguenti importi: 65mila euro per la produzione (Fase 1) e 15mila euro per la commercializzazione (Fase 2).

Le domande di agevolazione potranno essere presentate a partire dal 6 novembre 2014 e fino all’esaurimento delle risorse disponibili. . Per richiedere le agevolazioni è necessario compilare il modulo online accedendo al sito www.disegnipiu2.it

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