Innovazione tecnologica in Abruzzo. Riaperti i termini dell’Avviso pubblico P.I.T. Provincia di Chieti, ambiti Chieti, Lanciano e Vasto, POR FESR Abruzzo 2007/2013.Attività I.2.1 “Sostegno a programmi di investimento delle PMI per progetti di innovazione tecnologica, di processo e della organizzazione dei servizi“.
Sono sostenuti i progetti di innovazione tecnologica, di processo e organizzativa orientati prevalentemente alla valorizzazione delle produzioni del territorio ed a supporto del sistema delle attività turistiche. In modo particolare sono promossi prodotti e processi produttivi rispettosi dell’ambiente. Sono agevolate anche le spese delle PMI relative all’acquisto e alla registrazione di brevetti e altri diritti di proprietà industriale.
Il bando finanzia progetti organici di investimento (ristrutturazione, razionalizzazione, ammodernamento di un impianto o di un processo produttivo), finalizzati ad introdurre rilevanti innovazioni nel processo produttivo. Il progetto d’investimento deve avere una data di inizio non antecedente al 29.10.2011 e deve essere obbligatoriamente concluso in data non successiva al 30.04.2015.
Possono beneficiare dei contributi le PMI e le società consortili.
Sono escluse le imprese che ricadono nei seguenti settori:
• pesca & acquacoltura
• costruzione navale
• industria carboniera
• siderurgia
• fibre sintetiche
• connesse alla produzione primaria (agricoltura e allevamento)
• esportazione
Sono escluse altresì le cooperative e le loro consorzi che non sono in possesso dell’attestato di revisione obbligatorio.
Le imprese richiedenti devono essere iscritte ed attive nel Registro delle Imprese.
Sono ammissibili a quest’aiuto le seguenti tipologie di intervento:
• innovazione di processo o di prodotto (cambiamenti significativi di tecniche, attrezzature e/o software tendenti a diminuire il costo unitario di produzione o distribuzione). Gli interventi non devono configurarsi come attività di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale.
• innovazione organizzativa (sviluppo e la realizzazione di tecniche derivanti da strumenti ICT)
• innovazione di marketing (la nuova strategia di marketing può essere sviluppata anche per i prodotti già esistenti. Sono escluse le spese di pubblicità.
In particolare, sono ammesse le spese che si sostanziano in:
• acquisto di macchinari, attrezzature, impianti, software e hardware, con esclusione di beni usati (spese non superiori al 20% delle spese ammissibili)
• servizi di consulenza ed equipollenti, servizi di consulenza gestionale, assistenza tecnologica, servizi di trasferimento di tecnologie, consulenza in materia di acquisizione, protezione e commercializzazione dei diritti di proprietà intellettuale e di accordi di licenza, consulenza sul rispetto delle norme (spese non superiori al 20% delle spese ammissibili)
• acquisto di diritti di brevetto, di licenze, di know-how (spese non superiori al 20% delle spese ammissibili)
• spesa relativa alla perizia tecnica nella misura massima del 3% del costo totale ammissibile del progetto (spesa non superiore ad € 3000)
Si può presentare una sola domanda di agevolazione. La spesa minima ammissibile è pari a € 20.000 (IVA esclusa). Il contributo massimo richiesto non può essere superiore al 50% fino ad un massimo di € 50.000.
La domanda di partecipazione dovrà pervenire entro e non oltre l’11 marzo 2015.
La domanda potrà essere inviata, entro i termini sopra previsti, anche tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) – esclusivamente all’indirizzo attivitaproduttive@pec.provincia.chieti.it, avendo cura di allegare tutta la documentazione richiesta in copia elettronica scannerizzata.
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