Il PON “Ricerca e competitività” 2007-2013 e il Piano di Azione Coesione mettono a diposizione altri 90 milioni di euro per i programmi presentati, in risposta al bando “Investimenti innovativi (Macchinari)” , da imprese ubicate nei SIN, i siti di bonifica di interesse nazionale, ricadenti nelle regioni Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
I SIN sono aree del territorio nazionale definite in relazione alle caratteristiche del sito, alle quantità e pericolosità degli inquinanti presenti, all’impatto sull’ambiente circostante in termini di rischio sanitario ed ecologico e di pregiudizio per i beni culturali e ambientali. I SIN sono individuati e perimetrati con decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, d’intesa con le Regioni interessate.
Con decreto direttoriale 7 febbraio 2014 è stata integrata la procedura di presentazione delle domande relative al Bando Macchinari, al fine di consentire l’accesso alle risorse stanziate per gli investimenti nei Siti di Interesse Nazionale (SIN): Taranto, Napoli Orientale, Napoli Bagnoli, Crotone, Gela, Priolo, Milazzo.
Le condizioni di ammissibilità agli incentivi sono le stesse del bando Macchinari, cui si aggiungono i seguenti vincoli:
a) il programma di investimento è realizzato in unità produttive localizzate in uno dei SIN sopra elencati;
b) l’impresa richiedente deve aver avviato le attività di bonifica e presentato almeno i risultati della fase di “caratterizzazione ambientale”;
c) il programma di investimento determina effettivi miglioramenti ambientali relativamente a:
- emissioni in atmosfera di sostanze inquinanti, per le quali è fatto obbligo alle imprese beneficiarie di installare specifiche centraline di misurazione, ove non presenti;
- efficientamento dei consumi energetici;
- efficientamento dei consumi idrici.
Il mancato rispetto delle specifiche condizioni di ammissibilità non preclude l’accesso alle risorse già previste dal decreto 29 luglio 2013 (150 milioni di euro).
Le risorse sono così ripartite tra i diversi siti::
Sito | Risorse (in euro) |
Taranto | 30.000.000,00 |
Napoli orientale | 22.560.000,00 |
Napoli Bagnoli | 960.000,00 |
Crotone | 19.200.000,00 |
Gela | 2.400.000,00 |
Priolo | 12.000.000,00 |
Milazzo | 2.880.000,00 |
Totale | 90.000.000,00 |
Per ogni SIN rimane valida la riserva per le PMI, pari al 60% di ciascuna specifica assegnazione.
I termini per ricevere gli aiuti sono gli stessi del bando Macchinari: la domanda di agevolazione e la documentazione indicata, firmate digitalmente, possono essere presentate dalle ore 10.00 del 27 febbraio 2014, attraverso l’apposita procedura informatica accessibile dalla sezione “Investimenti innovativi nelle regioni Convergenza – (Macchinari)” di questo sito. La fase di compilazione della domanda e dei relativi allegati può essere iniziata a partire dal 13 febbraio 2014.
La procedura di presentazione delle domande si differenzia da quella prevista dal bando per un unico aspetto: entro 15 giorni dalla data di invio della domanda tramite la procedura informatica predetta, l’impresa è tenuta a presentare, via PEC, due documenti aggiuntivi (riportati negli allegati 1 e 2 al decreto 7 febbraio 2014 e disponibili in questo sito in formato compilabile):
- una dichiarazione comprovante la sostenibilità ambientale degli investimenti;
- una relazione tecnica integrativa, illustrativa dei miglioramenti ambientali previsti.
La documentazione può essere scaricata cliccando qui
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