Il bando del programma Horizon 2020 PHC-09-2015 “Vaccine development for poverty-related and neglected infectious diseases: HIV/AIDS” implementa lo schema di finanziamento delle Research & Innovation Actions (RIA), finanziate per il 100% dei costi totali eleggibili (Consulta la nostra Guida Pratica per sapere tutto quello di cui hai bisogno sul meccanismo di finanziamento delle RIA e visita la sezione del nostro sito dedicata al Programma Horizon 2020).
I vaccini offrono un modo sicuro e conveniente per proteggere grandi popolazioni contro le malattie infettive, o almeno per attenuare il decorso clinico di queste malattie. Inoltre essi possono, in combinazione con altre modalità di trattamento, contribuire ad una cura per sradicare l’HIV. Per molte malattie infettive legate alla povertà non sono ancora stati sviluppati vaccini efficaci contro di loro. Studi clinici recenti con deludenti risultati indicano strozzature nell’identificare vaccini candidati vitali, e se non indirizzati continueranno a presentare rischi significativi di fallimento nelle fasi avanzate del processo di sviluppo. La sfida specifica di questo topic è quella di spostare questa curva di rischio, al fine di selezionare meglio i candidati vaccini di successo (e scartare quelli con un più alto rischio di fallimento) in una fase precoce del processo di sviluppo del vaccino, per vaccini di prevenzione e terapeutici.
Le proposte dovrebbero concentrarsi sul rafforzamento della capacità di scoperta e sviluppo precoce di nuovi candidati vaccini per l’HIV/AIDS, affrontando tutti i seguenti elementi interrelati:
- Istituzione di una piattaforma per la scoperta e la selezione di diversi e nuovi candidati vaccini preventivi o terapeutici per l’HIV/AIDS, e la loro sperimentazione pre-clinica e clinica.
- Dovrebbero essere affrontati i principali colli di bottiglia nello sviluppo di vaccini; in particolare i modi migliori per la precoce distinzione tra i candidati di successo e quelli che alla fine falliranno negli studi clinici in fase avanzata. Le proposte dovrebbero quindi mettere insieme competenze nelle aree di testing in vitro ed in silico, modelli animali predittivi, prove fase 0 e metodi di previsione dei rischi innovativi, tenendo conto delle differenze di sesso. Sulla base di tali criteri, i nuovi più promettenti candidati vaccini per l’HIV/AIDS saranno confrontati e selezionati in un processo oggettivo e trasparente, in base al loro merito.
- La proposta di successo deve continuare lo sviluppo del suo vaccino nel contesto dell’European and Developing Countries Clinical Trials Partnership (EDCTP), ed un percorso e l’impegno in questa direzione devono costituire parte integrante della proposta.
Viene incoraggiata la cooperazione internazionale. Le proposte dovrebbero anche affrontare le barriere ed i possibili fattori che facilitano l’adozione e l’implementazione di un nuovo vaccino nei paesi a basso, medio ed alto reddito in diverse regioni del mondo. Impatti attesi:
- Riduzione dei costi associati al fallimento in fase avanzata di un vaccino preventivo o terapeutico, aumentando il numero di altri candidati che possono essere testati con le stesse risorse, aumentando così la probabilità di scoperta di un vaccino efficace.
- Istituzione di stretti legami con l’European and Developing Countries Clinical Trials Partnership (EDCTP), per l’ulteriore sviluppo clinico dei vaccini candidati individuati nella presente iniziativa.
Il bando PHC-09-2015 (RIA) prevede una procedura di sottomissione ad uno stadio. La scadenza per la presentazione della proposta di progetto è fissata al 24/02/2015. La Commissione ritiene che le proposte che richiedono un contributo della UE tra 15 e 20 milioni di euro permetterebbero di affrontare queste sfide in modo appropriato. Tuttavia, questo non preclude la presentazione e selezione delle proposte che richiedono altri importi.
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