Il settore aerospazio è uno dei principali assi di sviluppo industriale a livello nazionale ed europeo. La Regione Basilicata è ricca di realtà industriali e capacità di ricerca d’eccellenza, metterle in rete consentirà alla Regione di valorizzarle ulteriormente e di essere competitiva sui mercati internazionali.
Anche la Regione Basilicata intende entrare nel cluster “Aerospazio” per sviluppare il settore del controllo dei rischi naturali e dell’ambiente. La Regione è già ricca di competenze e professionalità di altissima qualità in questo comparto strategico e di assoluto rilievo nazionale e internazionale. Ora si tratta di metterle in rete per dar vita alle necessarie sinergie per lo sviluppo di tecnologie avanzate e capacità industriali con forti ricadute sul territorio. Con tale scopo, coordinato dall’assessore regionale alle Politiche di Sviluppo, Raffaele Liberali, si è riunito una settimana fa il comitato promotore per avviare le procedure di adesione della Basilicata al cluster “Aerospazio”.
”Al tavolo sono stati riuniti – ha dichiarato Liberali – i principali attori operanti nel settore in Basilicata: Università, Consorzio Tern, Consorzio Createc, Cnr, Cmd, E- Geos , Airdrone, Tes, Enea e diverse altre imprese specializzate, insieme alle associazioni di categorie più rappresentative del settore, Confindustria e Confapi. Ha partecipato anche il nuovo Direttore generale dell’ ARPAB”.
Come sottolineato da Liberali, l’ambizione della Regione Basilicata è di sviluppare sul territorio le migliori tecnologie sia a livello di sensoristica che di gestione dei dati e creare un’attività produttiva sostenuta dal mondo della ricerca e dell’Università, per il controllo dei rischi naturali e dell’ambiente. Si inizia così a rendere operativa una delle specializzazioni intelligenti, le famose Smart Specialisations dei Fondi europei, che la Regione Basilicata ha individuato come strategica per il suo sviluppo.
Il documento d’adesione che sarà inviato al presidente del Cluster nazionale Aerospazio sarà redatto entro settembre.
In conclusione Liberali ha dichiarato: “Tutti gli attori hanno dato risposte positive e assicurato impegno. Sono fiducioso, il settore aerospazio è uno dei principali assi di sviluppo industriale. Riusciremo a mettere a disposizione del territorio le migliori tecnologie in un settore sensibile e il tessuto produttivo regionale riuscirà a posizionarsi bene a livello nazionale ed europeo”.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
©RIPRODUZIONE RISERVATA
