Beni strumentali ” Nuova Sabatini “

Pubblicato il 8 marzo 2016 · Finanziamenti & Contributi

Nuova Sabatini

Nei prossimi giorni sulla Gazzetta Ufficiale sarà pubblicato il decreto del Ministro dello sviluppo economico del 25 gennaio 2016, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, con il quale viene data attuazione alle modifiche apportate alla “ Nuova Sabatini ” dal decreto-legge varato dal Governo l’anno scorso.

Le modifiche alla “ Nuova Sabatini ” prevedono la concessione di contributi, a favore delle Pmi che acquistano beni strumentali, anche a fronte di finanziamenti erogati dalle banche e dalle società di leasing a valere su una provvista diversa dall’apposito plafond della Cassa Depositi e Prestiti. Le banche e le società di leasing che si avvarranno di questa opportunità utilizzando la doppia provvista dovranno informare le aziende clienti che, a loro volta, potranno scegliere la tipologia di finanziamento che presenta le condizioni più favorevoli. La possibilità di ricorrere ad un’ulteriore provvista andrà, quindi, ad incrementare ulteriormente la già rilevante operatività della “ Nuova Sabatini ”.

Potranno essere deliberati finanziamenti per un valore non inferiore a 20.000 euro e non superiore a 2 milioni di euro, anche se frazionati in più iniziative di acquisto, e possono coprire fino al cento per cento degli investimenti destinati all’acquisto (o acquisizione nel caso di operazioni di leasing finanziario) di macchinari, impianti, attrezzature, hardware e beni strumentali di impresa nuovi di fabbrica, nonché di software e tecnologie digitali.

A fronte del finanziamento viene concesso un contributo pari all’ammontare complessivo degli interessi calcolati in via convenzionale su un finanziamento al tasso d’interesse del 2,75%, della durata di cinque anni e d’importo equivalente al predetto finanziamento, che può essere assistito dalla garanzia del Fondo di garanzia per le Pmi nella misura massima dell’80% dell’ammontare del finanziamento stesso.

Altra modifica apportata dal decreto ministeriale è la riduzione dei tempi di concessione dei contributi e l’introduzione di elementi di semplificazione delle procedure e della documentazione da produrre per la loro erogazione.

Decreto del Ministro dello sviluppo economico del 25 gennaio 2016

Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico 

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