Il bando per il concorso “Nuovi Talenti Imprenditoriali” che puntano sull’innovazione
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ha indetto un concorso per la selezione nazionale dei Nuovi Talenti Imprenditoriali finalizzato alla valorizzazione e rappresentazione, in occasione di Expo 2015, delle migliori esperienze imprenditoriali realizzate nel settore agricolo e agroalimentare della pesca e dell’acquacoltura da aziende startup, aperte da meno di 48 mesi, condotte da giovani tra i 18 e 40 anni e provenienti da tutto il territorio nazionale.
Alle prime 25 aziende classificate nella graduatoria finale è attribuito,quale premio, un finanziamento per la partecipazione a EXPO 2015, con la possibilità di esporre la propria esperienza imprenditoriale in un apposito spazio messo a disposizione dal Ministero. I premi sono assegnati sotto forma di servizi agevolati ed hanno un valore di €30.000. Il budget complessivo stanziato per sostenere queste iniziative è di 750mila euro. Sono ammissibili le seguenti spese:
- la partecipazione dell’impresa a EXPO 2015 (spese di viaggio, spese di iscrizione, affitto di locali e stand espositivi);
- pubblicazioni, materiale informativo e divulgativo, siti web e materiali audiovisivi, realizzati dall’impresa al fine di rappresentare e diffondere la propria esperienza imprenditoriale in occasione di EXPO 2015 (anche in lingua inglese);
- gli eventuali costi di montaggio, allestimento e smontaggio per soddisfare specifiche esigenze per la presentazione della propria esperienza imprenditoriale, laddove non già presenti nello stand messo a disposizione dal Ministero nell’ambito dell’esposizione universale.
I progetti potranno essere presentati entro il 15 dicembre 2014. La graduatoria delle domande ammissibili sarà formata attraverso l’attribuzione di punteggi, per un massimo di 100 punti, attraverso i seguenti criteri:
- Sostenibilità (ambientale, sociale ed economica).
- Innovatività (Grado di innovazione organizzativa, commerciale o comunicativa dell’azienda proponente; Grado di innovazione tecnologica presentato dall’azienda proponente).
- Impatto sull’attrattività del territorio (Attività di diversificazione aziendale svolte; Attenzione alla qualità e tipicità dei prodotti/servizi; Ricaduta sul territorio dell’operato dell’azienda proponente, in termini occupazionali/ambientali/sociali/tecnologiche).
- Trasferibilità (capacità della pratica di essere trasferita ovvero adottata in altri settori/contesti).
Fonte: Mipaaf
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