Por Fse Toscana 2014-2020: contributi alla formazione di giovani professionisti

Pubblicato il 4 agosto 2016 · Agevolazioni Regionali

La Regione Toscana, con decreto dirigenziale n.6872 del 26/07/2016, ha approvato e pubblicato il bando per la concessione contributi rivolti a giovani professionisti con la finalità di sostenere l’incremento delle competenze e la competitività professionale dei giovani lavoratori autonomi delle professioni intellettuali. Il bando è cofinanziato dal POR del Fondo sociale europeo 2014-2020.contributiIl bando finanzia voucher di formazione individuale ai giovani lavoratori autonomi delle professioni intellettuali. Con i voucher formativi i giovani professionisti usufruiscono di contributi finanziari per poter assolvere all’obbligo formativo o più in generale per accedere ad opportunità formative utili per adattarsi al mercato e al rilancio della propria professione. Possono presentare domanda di voucher giovani lavoratori autonomi delle professioni intellettuali in possesso dei seguenti requisiti alla data di presentazione della domanda:

  • non aver compiuto 40 anni d’età
  • essere residenti o domiciliati in Toscana
  • essere in possesso di partita Iva
  • avere una delle seguenti iscrizioni: a) iscrizione ad albi di ordini e collegi; b) iscrizione ad associazioni di cui alla legge n. 4/2013 “Disposizioni in materia di professioni non organizzate” e/o alla legge regionale n.73/2008 “Norme in materia di sostegno alla innovazione delle attività professionali intellettuali”; c) iscrizione alla Gestione Separata dell’INPS.

Il bando consente di fare domanda di voucher per la copertura totale o parziale delle spese di iscrizione per la frequenza di: 1) Corsi di formazione e di aggiornamento professionale anche in modalità e-learning; 2) Master di I e II livello in Italia o in altro paese appartenente all’Unione Europea. Le spese ammissibili sono quelle di iscrizione al percorso formativo. Sono esclusi rimborsi di viaggio, vitto, alloggio,  materiali  didattici  e  qualsiasi  altra  spesa. L’importo del voucher varia in base al costo dell’attività formativa:

  • attività formative di importo complessivo non superiore a 300 euro: rimborso dell’intero costo;
  • attività formative il cui costo sia tra i 300,01 e i 600 euro: rimborso di 300 euro;
  • attività formative aventi un costo superiore a 600,01 euro: rimborso in misura del 50% delle spese effettivamente sostenute, fino ad un massimo di 2.500 euro.

Le domande di voucher possono essere presentate, a partire dal giorno successivo alla data di pubblicazione dell’avviso sul Burt (10/08/2016), con 8 scadenze trimestrali, la prima delle quali è fissata al 30/09/2016Le scadenze restano valide fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Fonte: Regione Toscana

©RIPRODUZIONE RISERVATA

InResLab


©RIPRODUZIONE RISERVATA


Contattaci per saperne di più