Nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale per l’Umbria 2014/2020 è aperto l’avviso pubblico (misura 4, sottomisura 4.1, tipo d’intervento 4.1.1) “Sostegno a investimenti per il miglioramento delle prestazioni e della sostenibilità globale delle aziende agricole”.
Sono beneficiari del presente intervento gli agricoltori, persone fisiche e giuridiche ai sensi della vigente legislazione, singoli o associati. Sono ammissibili al sostegno i costi sostenuti per:
- acquisto di fabbricati aziendali;
- acquisto di terreni nel rispetto del 10% della spesa totale sostenuta a consuntivo;
- costruzione, ristrutturazione e/o ampliamento di fabbricati e manufatti da adibire alle attività produttive aziendali;
- miglioramenti fondiari collegati alla produzione, alla viabilità aziendale, alla conservazione del suolo, alla protezione delle colture, alla protezione degli allevamenti e delle dotazioni aziendali;
- acquisto di dotazioni aziendali quali computer, nuove macchine motrici e operatrici, attrezzature agricole e allestimenti anche su mezzi non agricoli da adibire al trasporto di prodotti agricoli da destinare alla vendita;
- acquisto di impianti tecnologici finalizzati alla manipolazione, conservazione, trasformazione, commercializzazione di prodotti che, sia in entrata che in uscita, risultino inseriti nell’allegato I del Trattato UE e di provenienza prevalentemente aziendale;
- acquisto di beni immateriali quali brevetti, licenze, software, diritti d’autore e marchi commerciali nonché realizzazione di siti internet;
- miglioramento di impianti irrigui preesistenti o realizzazione di nuovi impianti;
- realizzazione di strutture per il miglioramento dell’efficienza energetica e di impianti per la produzione di energia a partire da fonti rinnovabili (l’impianto per la produzione di energia deve essere commisurato alla quantità di energia necessaria alle esigenze aziendali; l’impianto non deve superare la produzione di 1 MW elettrico; l’impianto non è alimentato con bio-combustibili o biomassa derivanti da colture dedicate ma solo da biomasse aziendali di scarto; l’impianto per la produzione di energia da fonti rinnovabili non deve aver beneficiato né può beneficiare in futuro di incentivazioni nazionali a qualsiasi titolo).
E’ fissato un limite massimo di 3 milioni di euro di contributo per ciascuna impresa e per l’intero periodo di programmazione. Le percentuali del sostegno, calcolate sulla spesa ritenuta ammissibile al sostegno, sono pari a:
- 40% per gli investimenti immobiliari e fissi per destinazione e relative spese tecniche;
- 20% per investimenti mobiliari e relative spese tecniche e per investimenti immateriali.
Le aliquote di cui sopra sono maggiorate fino ad un ulteriore 20%: 10% per i giovani agricoltori; 10% per investimenti ricadenti nelle zone soggette a vincoli naturali di cui all’articolo 32 del regolamento (UE) n. 1305/2013 (zone montane e svantaggiate, ex articolo 36, lettera a) punti i) e ii) del Reg. 1698/2005).
La procedura di presentazione delle domande è a sportello, tuttavia graduatorie saranno approvate con cadenze temporali semestrali e riguarderanno tutte le domande presentate in ciascun semestre la cui scadenza è fissata al 30 aprile e al 31 ottobre di ciascun esercizio finanziario.
Fonte: Regione Umbria
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