Il Bando “Smart Fashion and Design” attua l’azione I.1.b.1.2 dell’Asse prioritario I “Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione” del Programma Operativo Regionale (POR) 2014-2020 di Regione Lombardia a valere sul Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR).
Il Bando sostiene, con contributi a fondo perduto, progetti di sviluppo sperimentale con ricadute effettive e comprovate nella filiera della moda e/o del design, realizzati da partenariati composti da un minimo di tre partner, di cui almeno due PMI e una grande impresa e/o un organismo di ricerca. Qualsiasi partner può fungere da capofila.Sono ammissibili al Bando progetti che prevedano:
- attività di sviluppo sperimentale;
- attività di innovazione a favore delle PMI, limitatamente all’ottenimento e/o alla convalida di brevetti;
- attività di disseminazione dei risultati.
I progetti per essere dichiarati ammissibili devono:
- essere finalizzati all’introduzione di innovazione di prodotto e/o di processo e/o di servizio che si concretizzi in effettive e comprovate ricadute nella filiera della moda e/o del design;
- afferire ad una Macrotematica delle seguenti Aree di Specializzazione: 1. eco-industria; 2. industrie creative e culturali; 3. industria della salute; 4. manifatturiero avanzato; 5. mobilità sostenibile; oppure afferire ad una delle Macrotematiche “Smart Cities and Communities”; c) contemplare spese totali ammissibili per un importo non inferiore a 200.000 euro.
- essere realizzato nell’ambito di sedi operative localizzate nel territorio di Regione Lombardia.
Il Bando ha una dotazione finanziaria pari a 15.000.000 di euro destinati alla concessione di contributi a fondo perduto. Per le attività di sviluppo sperimentale è concessa un’intensità d’aiuto pari al 40% della spesa complessiva ammissibile. Per le attività di innovazione a favore delle PMI è concessa un’intensità d’aiuto pari al 40% della spesa complessiva; il contributo concesso non potrà essere superiore a 10.000 euro. Per le attività di disseminazione dei risultati è concessa un’intensità d’aiuto pari al 50% della spesa complessiva ammissibile. Il contributo massimo concedibile non potrà superare l’importo di 80.000 euro per partenariato.
Il contributo è concesso mediante una procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande. I soggetti richiedenti devono presentare la domanda di contributo esclusivamente in forma telematica, accedendo al portale https://www.siage.regione.lombardia.it e compilando l’apposito modulo dalle ore 12.00 del 15 giugno 2016 fino al momento in cui risulteranno esaurite le risorse stanziate.
Fonte: Regione Lombardia
©RIPRODUZIONE RISERVATA
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