Decreto Competitività: pubblicato in GU il testo del D.L. 91/2014.
E’ entrato in vigore lon scorso 25 giugno il DECRETO-LEGGE 24 giugno 2014, n. 91 “Disposizioni urgenti per il settore agricolo, la tutela ambientale e l’efficientamento energetico dell’edilizia scolastica e universitaria, il rilancio e lo sviluppo delle imprese, il contenimento dei costi gravanti sulle tariffe elettriche, nonche’ per la definizione immediata di adempimenti derivanti dalla normativa europea”.
Tra le disposizioni urgenti del c.d. Decreto Competitività per le imprese vi è il credito di imposta per investimenti in beni strumentali nuovi.
L’articolo 18 del Dl (al capo III) riguarda il credito di imposta per investimenti in nuovi beni strumentali. Ai titolari di reddito d’impresa che effettuano investimenti in beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive ubicate in Italia, fino al 30 giugno 2015 è attribuito un credito d’imposta del 15% delle spese sostenute in eccedenza rispetto alla media degli investimenti in beni strumentali realizzati nei cinque periodi di imposta precedenti, con facoltà di escludere dal calcolo della media il periodo in cui l’investimento è stato maggiore. Il credito d’imposta non spetta per gli investimenti di importo inferiore a 10 mila euro.
Esso va ripartito nonchè utilizzato in tre quote annuali di pari importo ed indicato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta di riconoscimento del credito e nelle dichiarazioni dei redditi relative ai periodi d’imposta successivi nei quali il credito è utilizzato. Tali somme non concorrono alla formazione del reddito, nè della base imponibile dell’Irap.
Scarica qui il testo completo del Decreto-Legge.
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