Efficienza energetica: dal Governo 800 milioni di euro

Pubblicato il 8 aprile 2014 · Finanziamenti & Contributi

Prende forma l’azione del Governo per rispettare i piani stabiliti dalla SEN, la strategia energetica nazionale, che prevede la riduzione dei consumi del 20% tramite interventi di efficienza energetica. Su proposta della Presidenza del Consiglio e dei ministeri dello sviluppo economico e dell’ambiente, in data 4 aprile 2014 il Consiglio dei ministri ha approvato,  in prima lettura, il decreto di recepimento della direttiva europea (2012/27 UE).

Efficienza energetica_decreto

Lo schema del decreto introduce un set di nuove misure finalizzate a promuovere l’efficienza energetica nella pubblica amministrazione centrale, nell’edilizia pubblica e privata, nei processi produttivi, nei sistemi di produzione, trasmissione e distribuzione di energia e nel settore domestico.

Come previsto dalla direttiva UE, le misure riguardano interventi annuali di riqualificazione energetica sugli immobili della pubblica amministrazione; obbligo per le grandi imprese e le imprese energivore di eseguire diagnosi di efficienza energetica; l’istituzione presso il MiSE di un Fondo nazionale per l’efficienza energetica per la concessione di garanzie o l’erogazione di contributi, con particolare riguardo alle seguenti finalità:

  • riqualificazione energetica degli edifici di proprietà della Pubblica Amministrazione;
  • realizzazione di reti per il teleriscaldamento e per il teleraffrescamento;
  • efficienza energetica dei servizi e infrastrutture pubbliche, compresa l’illuminazione pubblica;
  • riqualificazione energetica di interi edifici destinati ad uso residenziale, compresa l’edilizia popolare;
  • efficienza energetica e riduzione dei consumi di energia nei settori dell’industria e dei servizi.

La sfida dell’efficienza energetica, come sottolineato con soddisfazione dal ministro dell’ambiente Gianluca Galletti, può rappresentare un volano per la ripartenza del Paese, perché innescherà lavoro e quindi sviluppo sia nel pubblico che nel privato nell’ambito della Green Economy. “Otterremo così, in prospettiva, un rilevante risparmio sia ambientale, in termini di minori emissioni di gas serra e polveri sottili, che economico grazie al minore consumo di energia” – aggiunge il ministro Galletti.

Come ricorda il presidente della Commissione ambiente della Camera, Ermete Realacci, il futuro dell’energia è nel risparmio energetico, nell’efficienza energetica e nelle fonti rinnovabili. La decisione del Governo di varare un decreto legislativo sull’efficienza energetica che mette a disposizione circa 800 milioni per promuovere l’efficienza energetica, è senza dubbio un passo positivo, ma risorse ancora più ingenti sono previste nei fondi strutturali europei 2014/2020. “E’ importante – continua Realacci – che tutte le azioni previste, dalla riqualificazione delle scuole all’estensione e stabilizzazione dell’ecobonus, siano coordinate tra loro per raggiungere il massimo dell’efficacia sia sul fronte della riduzione dei consumi energici e delle emissioni, sia sul fronte del rilancio dell’economia e dell’occupazione”.

Per scaricare lo schema del decreto clicca qui

©RIPRODUZIONE RISERVATA

InResLab


©RIPRODUZIONE RISERVATA


Contattaci per saperne di più