Dal primo al 30 settembre 2014 la Regione Emilia-Romagna riapre i termini per partecipare al bando per la riqualificazione energetica di imprese turistiche e commerciali.
La Regione Emilia-Romagna ha concesso altri 30 giorni per le aziende del turismo e del commercio che intendono realizzare interventi di risparmio energetico, efficienza energetica e valorizzazione delle fonti rinnovabili.
Il bando, per una dotazione finanziaria pari a 7 milioni di euro, prevede la partecipazione di piccole e medie imprese (pmi), compresi i consorzi e/o le società consortili, costituiti anche in forma cooperativa o di associazione temporanea d’impresa, aventi sede operativa in Emilia-Romagna (intesa come sede in cui si svolge l’attività economica e in cui saranno realizzati gli interventi agevolabili ai fini del bando). Relativamente al settore del turismo possono beneficiare dei contributi le imprese appartenenti alle categorie definite negli articoli 5-11 di cui alla legge regionale 16/2004 (strutture ricettive alberghiere, extraalberghiere e strutture ricettive all’aria aperta). Per quanto riguarda il settore del commercio, invece, il bando è destinato alle imprese che esercitano attività all’ingrosso o al dettaglio e di somministrazione al pubblico di alimenti o bevande. Sono inoltre beneficiarie le imprese la cui attività rientra nelle categorie definite come stabilimenti balneari e termali, discoteche e sale da ballo.
Le azioni ammesse ai contributi possono essere costituite da interventi integrati di risparmio energetico o di miglioramento dell’efficienza energetica e impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, oppure dall’installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili.
Ai fini del bando, le principali tipologie di spesa ammissibili sono le seguenti:
- spese di progettazione, installazione, direzione lavori, collaudo;
- spese per la fornitura dei materiali e la realizzazione di opere accessorie, qualora strettamente funzionali alla realizzazione dell’intervento;
- consulenze specialistiche per la diagnosi energetica e la certificazione degli interventi;
- polizze fideiussorie a sostegno della richiesta di pagamento di un anticipo del contributo.
Per ricevere i contributi i progetti presentati dovranno comportare una spesa non inferiore a 20mila euro. Il contributo regionale è concesso nell’ambito della regola del “de minimis”, nella misura massima del 40% delle spese ammesse e fino ad un massimo di 150.000 euro.
Le domande dovranno essere presentate esclusivamente on line, collegandosi all’applicativo web. La domanda e i relativi allegati devono essere firmati digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa e inviati tramite posta certificata all’indirizzo energia@postacert.regione.emilia-romagna.it, dall’1 settembre 2014 (ore 09:00) al 30 settembre 2014 (ore 23:59), riportando nell’oggetto Domanda ai sensi dell’attività III.1.2 dell’Asse 3 del POR 2007-2013.
Sono ammesse le spese sostenute dall’1 settembre 2013. Gli interventi dovranno essere avviati entro 2 mesi ed essere conclusi – salvo proroghe – entro 8 mesi dalla data di concessione del contributo.
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