ERANETMED è un network finanziato dall’UE per sostenere e incrementare il coordinamento dei programmi di ricerca europei e i relativi finanziamenti al fine di migliorare la collaborazione euro-mediterranea attraverso l’innovazione e la ricerca competitiva sulle sfide della società rilevanti per la regione mediterranea. Gli obiettivi principali sono:
- Istituire un quadro per la comunicazione e il coordinamento di programmi relative alla cooperazione S&T tra Europa e Paesi partner del Mediterraneo;
- Rafforzare la cooperazione euro-mediterranea in ambito di Ricerca e innovazione attraverso la promozione di attività congiunte;
- Sviluppare procedure e meccanismi di finanziamento comuni tra i partner;
- Sostenere una cooperazione euro-mediterranea stabile e a lungo termine;
- Rafforzare le capacità dei Paesi partner del mediterraneo per migliorare la ricerca e l’innovazione e aumentare l’impatto della ricerca sullo sviluppo socio-economico della regione.
Lo scorso 1° novembre ERANETMED ha lanciato una call in cui ogni agenzia di finanziamento finanzia le proprie organizzazioni nazionali di ricerca. Il bando è cofinanziato dai seguenti paesi euro-mediterranei: Algeria, Cipro, Egitto, Francia, Germania, Grecia, Italia, Giordania, Libano, Malta, Marocco, Portogallo, Spagna, Tunisia, Turchia. La deadline per la presentazione delle proposte da parte dei coordinatori dei progetti è il 2 febbraio 2015. La selezione dei progetti vincitori sarà annunciata alla fine di agosto 2015. Possono essere presentati progetti sulle seguenti tematiche:
- Renewable energies and energy efficiency (a. Hybrid renewable energy system integration; b. Smart Micro-grids; c. Renewable energy and energy efficiency for smart and rural communities);
- Water resources management (a. Integrated water management from the catchment to coastal zone; b. Integrated water use efficiency; c. Water reuse in agriculture; d. Water desalination);
- ENERGY-WATER nexus.
Il bando prevede la possibilità di presentare quattro tipi diversi di progetto: 1) ricerca collaborativa; 2) innovazione; 3) sviluppo delle capacità; 4) mobilità. Il MIUR, però, potrà finanziare soltanto progetti di ricerca collaborativa.
L’Italia, attraverso il MIUR, si impegnerà con un contributo finanziario pari a €2.000.000. Lo scorso 25 novembre il MIUR ha pubblicato l’Avviso integrativo nazionale nel quale trovare i criteri di eleggibilità nazionali, i livelli di finanziamento ed ogni altra prescrizione applicabile ai partecipanti italiani che richiedono il finanziamento al MIUR.
Scarica qui l’Avviso integrativo nazionale.
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