La Direzione del Parlamento europeo per le politiche interne ha recentemente pubblicato uno studio sulle politiche destinate all’industria, alla ricerca e all’energia. La relazione valuta le politiche esistenti a livello nazionale e comunitario, al fine di alimentare il dibattito su come migliorare la competitività e la crescita in Europa attraverso una nuova politica industriale.
Come risposta al vecchio approccio caratterizzato da iniziative top-down che perseguono priorità settoriali ben definite, una nuova politica industriale implica pragmatici partenariati pubblico-privati, come ad esempio quelli generati attraverso la rete intergovernativa EUREEKA.
Eurostars è un programma che segue un approccio bottom-up ed è cogestito da EUREKA e dalla Commissione europea, attualmente sostenuto da 34 paesi EUREKA e dall’Unione europea (all’interno del programma Horizon 2020). Il programma supporta le PMI research-performing che desiderano sfruttare i benefici che si generano dalla collaborazione internazionale.
È elencato dagli autori dello studio tra i programmi più rilevanti dal punto di vista della politica industriale e gode di un bilancio pubblico totale (nell’ambito di Horizon 2020) di 1,14 miliardi di euro. Eurostars copre anche due priorità di politiche industriali in Europa: innovazione e PMI. Il prossimo termine per la presentazione delle domande di finanziamento del programma Eurostars è il 17/09/2015.
Fonte: eurekanetwork.org
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