Con Decreto Ministeriale 01/06/2016 – bando Grandi progetti R&S Pon, il MiSE ha reso disponibili 200 milioni di euro di finanziamenti agevolati per le Regioni meno sviluppate, cioè Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, al fine di sostenere la valorizzazione economica dell’innovazione attraverso la sperimentazione e l’adozione di soluzioni innovative.Il decreto disciplina le procedure per la concessione ed erogazione delle agevolazioni in favore di progetti di ricerca e sviluppo di rilevanti dimensioni, in grado di esercitare un significativo impatto sullo sviluppo del sistema produttivo e dell’economia del Paese, che presentano le caratteristiche e si inquadrano nell’ambito di uno degli interventi agevolativi previsti dal decreto: Industria Sostenibile e Agenda Digitale.
I progetti ammissibili alle agevolazioni devono prevedere la realizzazione nelle Regioni meno sviluppate di attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale, strettamente connesse tra di loro in relazione all’obiettivo previsto dal progetto, finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali.
I progetti di ricerca e sviluppo devono prevedere spese e costi ammissibili superiori a euro 5.000.000 e fino a 40.000.000. Le agevolazioni sono concesse nella forma del finanziamento agevolato, per una percentuale nominale pari al 20% dei costi e delle spese ammissibili, e nella forma del contributo diretto alla spesa, fino a una percentuale nominale dei costi e delle spese ammissibili articolata come segue:
- per i costi e le spese relative alle attività di ricerca industriale: 1) 60% per le imprese di piccola dimensione; 2) 50% per le imprese di media dimensione; 3) 40% per le imprese di grande dimensione;
- per i costi e le spese relative alle attività di sviluppo sperimentale: 1) 35% per le imprese di piccola dimensione; 2) 25% per le imprese di media dimensione; 3) 15% per le imprese di grande dimensione.
Il finanziamento agevolato ha una durata compresa tra 1 e 8 anni. Il tasso agevolato del finanziamento è pari al 20% del tasso di riferimento vigente alla data di concessione delle agevolazioni, fissato sulla base di quello stabilito dalla Commissione europea. Il soggetto proponente potrà presentare la domanda di accesso alle agevolazioni, corredata delle proposte progettuali e della relativa documentazione, nei termini, con le modalità e secondo gli schemi che saranno definiti dal Ministero con successivo provvedimento.
Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico
©RIPRODUZIONE RISERVATA
©RIPRODUZIONE RISERVATA