Finanziamenti europei nel campo dell’elettronica con il bando ECSEL 2016
L’Iniziativa Tecnologica Congiunta ECSEL (Electronics Components and Systems for European Leadership) rappresenta il pilastro portante della strategia industriale dell’UE nel campo dell’elettronica.
ECSEL è implementata tramite l’omonima l’Impresa Comune (JU-Joint Undertaking) che è stata costituita con decisione del Consiglio europeo del 6 maggio 2014. I membri fondatori della JU sono la Commissione Europea, gli Stati membri o associati che ne hanno fatto richiesta (tra cui l’Italia) e le associazioni industriali no profit ARTEMISIA, AENEAS ed EPOSS che riuniscono tutti i soggetti industriali europei che ne fanno richiesta.
I progetti selezionati tramite bandi pubblici annuali sono cofinanziati dagli Stati membri e dalla Commissione europea secondo un rapporto medio complessivo 1:1; per ogni euro investito dagli Stati membri, la Commissione aggiunge un altro euro di finanziamenti europei nell’ambito dal programma Horizon 2020. Nel 2016 ECSEL ha lanciato due calls:
- H2020-ECSEL-2016-1-RIA-two-stage – Research and Innovation Actions (RIA)
- H2020-ECSEL-2016-2-IA-two-stage – Innovation Actions (IA).
I topics nell’ambito dei quali presentare le proposte di progetto sono i seguenti: SMART MOBILITY; SMART SOCIETY; SMART ENERGY; SMART HEALTH; SMART PRODUCTION, SEMICONDUCTOR MANUFACTURING; TECHNOLOGY, EQUIPMENT AND MATERIALS; DESIGN TECHNOLOGIES; CYBER-PHYSICAL SYSTEMS, SMART SYSTEMS INTEGRATION.
Entrambe le calls sono strutturate in due fasi: Project Outline (stage 1 con deadline al 24/05/2016) e Full Project Proposal (stage 2 con deadline al 20/09/2016). Per la partecipazione ai bandi è necessario costituire consorzi di almeno 3 soggetti giuridici, ognuno dei quali stabilito in un differente Paese Membro o associato, soggetti indipendenti l’uno dall’altro.
Fonte: Commissione Europea
©RIPRODUZIONE RISERVATA
©RIPRODUZIONE RISERVATA
