Ieri, 1° luglio, il Ministro Mipaaf (Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali) ha annunciato l’avvio di un tavolo tecnico di lavoro per la redazione del primo Piano nazionale per lo sviluppo dell’agricoltura di precisione.
“Unendo le professionalità di enti e istituzioni pubbliche, a cominciare dal CREA, – ha dichiarato il Ministro Martina – con le migliori esperienze private di settore, è possibile arrivare entro fine anno alla redazione di una vera e propria strategia d’investimento italiana sulla frontiera dell’agricoltura di precisione a tutto vantaggio delle peculiarità del nostro modello agricolo. Sono convinto che l’Italia possa diventare leader in Europa nell’utilizzo di tecnologie e innovazioni in grado di rendere più efficienti le pratiche agricole, puntando sulla sostenibilità ambientale e aumentando la competitività delle nostre imprese“.
“Vogliamo lavorare con le Regioni per sfruttare al meglio le opportunità che abbiamo – ha proseguito Martina – con la nuova programmazione dei fondi UE per investire nella sperimentazione e nello sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative con i Partenariati europei per l’innovazione, che vedranno protagonisti enti di ricerca, università e imprese. Allo stesso tempo grazie ai Programmi di sviluppo rurale fino al 2020 avremo più di 1 miliardo di euro da dedicare agli investimenti innovativi delle imprese. Per incentivare ulteriormente l’ammodernamento delle aziende agricole abbiamo promosso la stipula di convenzioni tra Regioni, Organismi pagatori e Abi per concedere prestiti agevolati fino al 100% delle spese che rientrano in questi programmi”.
“Con il piano nazionale avremo finalmente una strategia unitaria e una sinergia nuova tra pubblico e privato per dare futuro alla nostra agricoltura“.
Fonte: Mipaaf
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