Lo scorso 17 febbraio, il consiglio dei governatori della Banca europea per gli investimenti (BEI) ha deciso che per le PMI saranno messe a disposizione risorse dal Fondo europeo per gli investimenti strategici – European Fund for Strategic Investments (EFSI) – che consentirà di coprire il rischio delle operazioni. Il relativo progetto di regolamento sarà adottato al più tardi entro luglio. In questo modo il Fondo dovrebbe essere operativo da settembre.
Il Piano per gli investimenti strategici potrebbe mobilitare 315 miliardi di euro partendo da garanzie pubbliche per 16 miliardi. Le misure proposte dovrebbero, secondo le stime, aggiungere al Pil europeo una cifra compresa tra i 330 e i 410 miliardi di euro nei prossimi tre anni e creare così 1,3 milioni di nuovi posti di lavoro. Il Piano punta a indirizzare le risorse su progetti infrastrutturali, come la banda larga e le reti energetiche, i trasporti, la ricerca e lo sviluppo e le energie rinnovabili.
Il via libera della BEI sul Fondo può liberare risorse preziose per le tante PMI europee che devono affrontare, in questa delicata congiuntura economica, le avversità della crisi. La decisione della BEI significa che entro l’estate le PMI a corto di liquidità e le imprese innovative di tutta Europa potranno beneficiare di quell’apporto di capitali di cui hanno tanto bisogno.
Fonte: Commissione Europea
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