Lo scorso 13 settembre la Commissione Europea ha aperto, nell’ambito del programma Horizon 2020, il bando “EU Prize for Women Innovators 2017” con deadline al 03/11/2017.
Sebbene le donne siano sempre più attive nel mondo della ricerca, sono ancora poco numerose quelle che creano imprese innovative. Ciò rappresenta un potenziale non sfruttato per l’Europa che ha bisogno di tutte le risorse per rimanere competitiva e per trovare soluzioni ai nostri problemi sociali. I premi contribuiranno ad aumentare la consapevolezza pubblica dell’importanza del contributo delle donne ricercatrici all’imprenditorialità ed incoraggerà le donne imprenditrici a diventare innovatrici.
Dopo il successo delle precedenti partecipanti al concorso nel 2011, 2014 e 2016, la Commissione intende proseguire con il suo impegno nel mettere in luce le ricercatrici che hanno portato innovazioni eccezionali sul mercato mercato. In questa quarta edizione del concorso, la CE assegnerà fino a tre EU Prize for Women Innovators ed un Rising Innovator Award (per giovani innovatrici all’inizio della propria carriera). Questo il valore dei premi:
- First Prize: 100.000 euro;
- Second Prize: 50.000 euro;
- Third Prize: 30.000 euro;
- Rising Innovator: 20.000 euro.
Le partecipanti al Premio devono essere residenti in uno Stato membro dell’Unione europea o in un paese associato al programma Horizon 2020. Devono essere fondatrici o co-fondatrici di una società esistente e attiva registrato prima del 1° gennaio 2015, con fatturato annuale di almeno 0,10 milioni di euro nel 2014 o nel 2015.
Le domande saranno valutate da una giuria di esperti indipendenti tra novembre 2016 e marzo 2017, prima singolarmente (da ciascun esperto separatamente) e poi come gruppo (da tutta la giuria congiuntamente). Le 12 migliori proposte saranno invitate a gennaio 2017 per un’audizione con la giuria di alto livello. Sulla base della valutazione, la Commissione deciderà l’assegnazione del premio. Tutti i partecipanti saranno informati nella primavera 2017 circa l’esito del concorso. Scarica qui il bando.
Fonte: Commissione Europea
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