Horizon 2020: Bando EURO-3-2014 “European societies after the crisis”

Pubblicato il 9 maggio 2014 · Programma Horizon 2020

Il bando del Programma Horizon 2020 EURO-3-2014 “European societies after the crisis” all’interno della call H2020-EURO-SOCIETY-2014 “Overcoming the Crisis: New Ideas, Strategies and Governance Structures for Europe” implementa lo schema di finanziamento delle Research and Innovation Actions (RIA), finanziate per il 100% dei costi totali eleggibili (Consulta la nostra Guida Pratica per sapere tutto quello di cui hai bisogno sul meccanismo di finanziamento delle RIA e visita la sezione del nostro sito dedicata al Programma Quadro).

La crisi ha fortemente influenzato le società europee. Molte persone hanno perso il lavoro o parte del loro reddito a causa dei tagli salariali. L’incertezza circa il futuro è aumentata ed i cittadini europei dimostrano una crescente mancanza di fiducia in relazione alla governance delle istituzioni finanziarie, delle aziende e del libero mercato globale, ma anche in relazione alle istituzioni democratiche e della politica a livello europeo, nazionale o locale. Allo stesso tempo, la crisi ha spinto l’UE a far avanzare il processo di integrazione, al fine di rendere l’economia europea più resiliente e sostenibile. La caduta di fiducia ha causato vari antagonismi sia tra le nazioni europee che tra gruppi etnici, come tra l’altro dimostra l’ascesa di movimenti e feste populisti. Mentre l’UE celebra la sua diversità (culturale) come caratteristica distintiva, tale diversità è anche spesso considerata come un ostacolo alla formazione di una significativa identità europea. Ciò ha messo in evidenza l’urgenza di trovare Unità nella diversità, sfida che richiede oltre a risposte politiche e governative innovative, una rivalutazione riflessiva delle fondamenta intellettuali dell’Europa.EURO-3-2014   La ricerca per affrontare questa sfida dovrebbe concentrarsi in particolare sulle seguenti dimensioni chiave:

  • Reazioni individuali alla crisi e sfide alla solidarietà europea: A livello degli individui e della società, la ricerca esplorerà i legami tra le strutture meta-sociali e le strutture meta-psichiche nelle società moderne in Europa nel contesto della crisi. In questo sforzo, si deve conciliare il lavoro teorico ed empirico, tenendo espressamente conto della dimensione di genere. La ricerca dovrebbe esplorare anche la solidarietà, come un concetto intellettuale e nelle sue espressioni più pratiche. Si esploreranno i legami tra gli effetti psicologici della crisi e la percezione della solidarietà e si valuteranno e testeranno le condizioni di atti di solidarietà da parte di individui e si verificherà in che misura la crisi ha influenzato la preparazione della gente a mostrare solidarietà agli altri. Infine, fornirà una valutazione critica su che tipo di risposte politiche hanno in passato minato la solidarietà europea e svilupperà una visione coerente di risposte politiche che sono inclini a instillare solidarietà.
  • Unità nella diversità – prospettive di una identità europea e sfera pubblica: La ricerca dovrebbe individuare ed esplorare i modi in cui la società europea può riflettere criticamente su se stessa, comprese le sue radici storiche, culturali, la memoria collettiva e l’immaginario sociale. La ricerca dovrebbe essere transdisciplinare ed affrontare se e come il pluralismo dell’Europa e la diversità culturale, nonché la ricchezza di potenzialmente più identità, possano essere intesi come un patrimonio del progetto europeo, che può generare piuttosto che minare la coesione e può servire come una risorsa per la ricerca di modi per migliorare la crisi a livello sociale. La ricerca dovrebbe anche indagare la forza concettuale di approcci sovranazionali innovativi per l’identità, che si basano su valori, istituzioni, procedure legali e discorsi. L’analisi dovrebbe attingere da esempi esistenti di identità sovranazionali, nonché individuare i valori e legami sociali sottostanti. Infine, la ricerca dovrebbe prendere in considerazione l’emergere di una sfera comunicativa transnazionale in Europa e che tipo di iniziative politiche e giuridiche potrebbero facilitarlo.
  • Approcci di investimento sociale innovativo per l’ammodernamento delle politiche e dei servizi sociali: La ricerca dovrebbe individuare approcci innovativi e strategici per la riforma del welfare sociale a vari livelli. Particolare attenzione dovrebbe essere prestata al quadro giuridico e all’interazione e alla complementarità delle funzioni di politiche di welfare sociale nel medio e lungo termine. La ricerca dovrebbe anche prestare attenzione alla valutazione politica dei risultati sociali, dei ritorni sociali e dell’efficacia degli interventi per i vari attori, contribuenti e beneficiari interessati. Occorre prestare attenzione alla dimensione di genere delle politiche sociali, nonché alla sfida di sviluppare sistemi pensionistici sostenibili. La ricerca comparativa e multidisciplinare sull’investimento sociale a livello globale potrebbe anche portare valore aggiunto.

I progetti di ricerca nell’ambito del presente topic sono tenuti a contribuire a rafforzare la resilienza della società europea, individuando un terreno comune che possa fungere da facilitatore per una rinnovata determinazione a promuovere l’integrazione europea.
In particolare, si prevede che la ricerca possa ampliare ed approfondire le conoscenze di base sul malcontento espresso dai singoli individui nelle società moderne e sul modo in cui si forma il loro senso di identità. Essa dovrebbe contribuire a puntare ai cambiamenti culturali che combinano le trasformazioni sociali e psicologiche necessarie per affrontare le manifestazioni più profonde della crisi in Europa. La ricerca dovrebbe inoltre sostenere gli sforzi europei per rafforzare il senso di solidarietà tra i cittadini. Essa contribuirà inoltre a dibattiti su iniziative politiche volte a rafforzare la sfera pubblica per consentire una discussione più aperta e rigorosa sui temi europei all’interno dei media nazionali. La ricerca multidisciplinare in questo ambito si prevede possa identificare modi innovativi di attuazione e di finanziamento dei sistemi di welfare sociale, anche attraverso contributi di paesi terzi e del settore privato, complementari agli investimenti pubblici in questo settore.

Il bando EURO-3-2014 (RIA) prevede una  sottomissione ad uno stadio. La scadenza per la presentazione della proposta di progetto è fissata al 03/06/2014. La Commissione ritiene che le proposte che richiedono un contributo della UE tra 1.5 e 2.5 milioni di euro permetterebbero di affrontare questa sfida specifica in modo appropriato. Tuttavia, questo non preclude la presentazione e selezione delle proposte che richiedono altri importi.

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