Il bando del Programma Horizon 2020 SFS-16-2015 “Tackling malnutrition in the elderly” implementa lo schema di finanziamento delle Research and Innovation Actions (RIA), finanziate per il 100% dei costi totali eleggibili.
L’invecchiamento della popolazione in Europa pone grandi sfide demografiche e socioeconomiche che si prevede aumentareranno nei prossimi decenni. Il processo di invecchiamento di per sè di solito non causa la malnutrizione negli anziani sani e attivi, con stili di vita appropriati. Tuttavia, i cambiamenti nella composizione corporea e nella funzione degli organi, la possibilità di mangiare o l’accesso al cibo, l’assunzione di una dieta inadeguata e la parziale perdita del gusto e dell’olfatto sono associati all’invecchiamento e possono contribuire alla malnutrizione. Gli anziani sono anche tra i gruppi più vulnerabili alla malnutrizione in situazioni di crisi e di catastrofi. Fornire una dieta adeguata con tutti i nutrienti essenziali e promuovere l’attività fisica sono essenziali per un sano invecchiamento.
Sulla base di una migliore comprensione dei meccanismi del processo di invecchiamento, dovrebbero essere sviluppate strategie alimentari, consigli dietetici e nuovi prodotti alimentari per prevenire e curare la malnutrizione negli anziani (che vivono a casa, in case di cura, negli ospedalio) con lo scopo di prevenire il declino funzionale e migliorare l’appetito, la salute e la qualità della vita delle persone anziane.
Una strategia olistica per prevenire la malnutrizione dovrebbe essere sviluppata, e potrebbe includere la ricerca sul ruolo, tra l’altro, delle sostanze nutritive nell’organismo umano (la loro biodisponibilità e le interazioni), il microbioma intestinale, la preparazione dei cibi in casa, l’ambiente fisico e sociale (ad esempio le reti sociali). Le proposte potrebbero includere lo sviluppo di dispositivi più intelligenti per il monitoraggio dell’assunzione di cibo. Si incoraggiano l’inclusione nelle proposte di partecipanti di paesi terzi, in particolare quelli stabiliti in Australia, Canada, Giappone, Nuova Zelanda e/o gli Stati Uniti. Stakeholders rilevanti, compresa l’industria e le PMI, dovrebbero essere coinvolti. Impatti attesi:
- Progettazione e sviluppo di strategie dietetiche, consigli dietetici e nuovi prodotti alimentari che supportano l’invecchiamento attivo e in buona salute e aiutano a prevenire la malnutrizione negli anziani.
- Sostegno complementare alle attività di ricerca e di innovazione condotte nell’European Innovation Partnership on Active and Healthy Ageing.
- Un rafforzamento della posizione di mercato dell’UE nei prodotti e servizi innovativi per gli anziani.
- Una migliore comprensione delle interazioni tra nutrizione e il processo di invecchiamento attraverso la collaborazione internazionale e lo scambio di conoscenze/best practices.
Il bando SFS-16-2015 (RIA) prevede una sottomissione a due stadi. La scadenza per la presentazione della bozza di proposta è fissata al 03/02/2015. La deadline per la proposta di progetto completa all’11/06/2015. La Commissione Europea ritiene che le proposte che richiedono un contributo della UE di circa 7 milioni di euro permetterebbero di affrontare questa sfida specifica in modo appropriato.
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