Il bando del Programma Horizon 2020 EINFRA-7-2014 “Provision of core services across e-infrastructures” all’interno della call H2020-EINFRA-2014-2 “e-Infrastructures” implementa lo schema di finanziamento delle Research and Innovation Actions (RIA), finanziate per il 100% dei costi totali eleggibili (Consulta la nostra Guida Pratica per sapere tutto quello di cui hai bisogno sul meccanismo di finanziamento delle RIA e visita la sezione del nostro sito dedicata al Programma Quadro).
Il supporto per armonizzare e/o implementare i servizi di base di e-infrastructures è cruciale per il loro uso efficace da parte sia delle e-infrastruttures di produzione che delle e-infrastruttures in fase di sviluppo. I servizi di base sono considerati quelli che 1) consentono l’interoperabilità delle e-infrastruttures e 2) sono comuni ad una vasta gamma di e-infrastruttures e comunità di ricerca. Le proposte affronteranno una delle due seguenti azioni:
- Sviluppo e promozione della diffusione di una Digital Identifier e-infrastructure per oggetti digitali (articoli, set di dati, collezioni, software, nomenclatura, ecc), collaboratori ed autori che attraversa i confini geografici, temporali, disciplinari, culturali, organizzativi e tecnologici, senza fare affidamento su un unico sistema centralizzato, ma piuttosto confederando sistemi gestiti a livello locale per garantire l’interoperabilità. Saranno affrontate le esigenze di tutti i gruppi di stakeholders interessati (ricercatori, biblioteche, centri dati, editori, ecc);
- Distribuzione e promozione di una federazione pan-europea delle identità per ricercatori, educatori e studenti, nel rispetto degli sforzi della inter-federazione esistente delle identità (compresi Eduroam e Edugain). L’azione coinvolgerà le istituzioni (ricerca e istruzione) negli Stati membri dell’UE, federazioni di identità esistenti, fornitori di e-infrastrutture e biblioteche.
L’azione dovrebbe mirare a superare gli ostacoli tecnici, organizzativi e giuridici per l’attuazione di una authentication and authorisation infrastructure (AAI) integrata ed interoperabile e per abbassare le barriere per l’ingresso delle organizzazioni non ancora partecipanti a federazioni di identità ad esempio prevedendo meccanismi di negoziazione politica scalabili, nonché orientamenti giuridici in particolare nella protezione dei dati. Essa dovrebbe inoltre incoraggiare l’uso di servizi security token translation per consentire l’interoperabilità di diverse AAIs, nonché servizi di contabilità per consentire l’interoperabilità e l’aggregazione nel registrare l’utilizzo delle risorse in modo sicuro e affidabile, anche per le infrastrutture eterogenee altamente distribuite previste per i dati di ricerca globale. Identità dei clienti e metodi di identificazione alternativi (ad esempio, le identità dei social media) sono incoraggiate ad esempio al fine di consentire l’accesso del pubblico. Deve essere prevista la valutazione della penetrazione delle federazioni di identità esistenti a livello nazionale e lo sviluppo di attività di formazione per i professionisti di dati sulle questioni relative alla collaborazione di AAI abilitate e la condivisione dei dati (privacy dei dati, proprietà intellettuale, barriere culturali, ecc).
Gli impatti attesi:
- L’interoperabilità dei servizi e-infrastructure viene migliorata, quindi l’accesso alle risorse e la collaborazione tra gli scienziati sono facilitati;
- Si riduce la duplicazione degli sforzi per lo sviluppo di servizi comuni a molte e-infrastructures;
- L’ampio utilizzo di Digital Identifiers apre nuove prospettive per i servizi avanzati per la scienza e l’istruzione e per promuovere l’apertura e la costruzione della fiducia;
- La federazione delle identità permette un servizio di identificazione unica (single sign-on) a livello europeo, consentendo ai ricercatori di collaborare all’interno di ambienti di ricerca virtuali sicuri ed affidabili dove le risorse scientifiche ed i contenuti possano essere accessibili, usati, memorizzati e condivisi;
- Il dispiegamento della AAI dovrebbe facilitare la condivisione delle risorse informative a livello pan-europeo;
- Ampliamento della copertura delle federazioni di identità nazionali per reti, servizi e applicazioni; tutti gli istituti di ricerca sono in grado di partecipare a federazioni di identità, anche con basso livello di preparazione tecnica o organizzativa.
Il bando EINFRA-7-2014 (RIA) prevede una sottomissione ad uno stadio. La scadenza per la presentazione della proposta di progetto è fissata al 02/09/2014.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
©RIPRODUZIONE RISERVATA