Horizon 2020: la Regione Lazio sostiene l’accesso ai Programmi EU

Pubblicato il 4 aprile 2014 · Programma Horizon 2020

La Regione Lazio intende sostenere il sistema produttivo regionale favorendo l’accesso delle imprese regionali ai nuovi Programmi dell’Unione Europea per il finanziamento della ricerca e dell’innovazione (Horizon 2020) mediante un insieme coordinato di interventi finalizzati a fornire un adeguato sostegno finanziario ai potenziali beneficiari che investono nell’elaborazione di proposte di attività di ricerca e innovazione. Le agevolazioni sono concesse per finanziare tutte le attività necessarie alla predisposizione delle proposte progettuali da presentare alla Commissione Europea nell’ambito delle seguenti priorità del Programma Horizon 2020:

  1. Priorità II – LEADERSHIP INDUSTRIALE, per gli obiettivi specifici “Leadership nelle tecnologie abilitanti e industriali” e “Innovazione nelle PMI”;
  2. Priorità III – SFIDE PER LA SOCIETÀ.

horizon 2020Le attività finanziabili possono essere riferibili ad una o più delle seguenti tipologie: Qualificazione per la partecipazione al Programma Horizon 2020; Reti di collaborazione per “ricerca partner”, Sostegno alla predisposizione di proposte da presentare singolarmente o in partenariato nell’ambito del Programma Horizon2020, Elaborazione di analisi e studi finalizzati alla verifica dello “Stato dell’arte” e dell’originalità dell’idea progettuale.

Le risorse stanziate sono pari a € 2.000.000,00 (POR FESR Lazio 2007-13). Le richieste di contributo possono essere presentate dai seguenti soggetti con sede operativa nella Regione Lazio che parteciperanno a una delle Call di Horizon 2020:

  • le micro, piccole e medie imprese  (PMI)
  • Le grandi imprese (GI),  condotte in stretta collaborazione con le PMI regionali al fine di produrre effetti positivi sulle imprese di minore dimensione coinvolte e sullo sviluppo economico locale
  • Le Università statali della Regione Lazio, Enti di ricerca pubblici e loro  Dipartimenti o istituti o  assimilabili
  • Centri di ricerca privati classificabili come “Organismi di ricerca” ai sensi dell’art. 30 del REG. CE 800/2008.

Sono ammissibili i costi (fatturati e quietanzati) sostenuti dal soggetto beneficiario per:

a) costi sostenuti per la formazione del personale dipendente
b) costi propedeutici alla presentazione della proposta inerenti l’attività di ricerca partner
c) costi di consulenza svolti da professionisti esperti, necessari alla compilazione della proposta sugli appositi Format
d) costi di consulenza svolti da professionisti esperti per la verifica dell’originalità dell’idea progettuale e l’attività di reporting sullo “Stato dell’arte” necessaria alla predisposizione della proposta.

Il limite massimo dell’Aiuto sarà pari al 75% per le PMI, Università, Centri di Ricerca, Dipartimenti e/o Centri di Ricerca Privati e al 65% per GI dei costi ritenuti congrui ed ammissibili a seguito di valutazione da parte di Sviluppo Lazio SpA, e sarà comunque contenuto, in valore assoluto, entro €30.000,00.

Le domande dovranno essere inviate a Sviluppo Lazio prima dei termini di chiusura delle specifiche Calls Horizon 2020 cui le proposte si riferiscono, tenendo conto che le spese ammissibili sono ricomprese nell’arco di tempo che va dalla data successiva a quella di presentazione della domanda a Sviluppo Lazio, fino alla data di sottomissione della proposta alla Commissione.

L’inoltro delle domande potrà aver luogo fino al 31 gennaio 2015, e comunque fino al raggiungimento di una richiesta complessiva pari al 150% (€ 3.000.000) delle risorse stanziate, qualora ciò avvenga antecedentemente a tale data.

I soggetti interessati a beneficiare degli incentivi previsti dovranno inoltrare specifica domanda cartacea secondo le modalità indicate nell’Avviso Pubblico. I soggetti interessati possono presentare una sola domanda per ogni Call che intendono attivare.

Scarica qui l’Avviso Pubblico ed il modulo della domanda.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

InResLab


©RIPRODUZIONE RISERVATA


Contattaci per saperne di più