L’Innovative Medicines Initiative (IMI) è un partenariato tra l’Unione Europea e l’industria farmaceutica Europea. IMI facilita la collaborazione aperta nella ricerca per promuovere lo sviluppo e l’accelerazione dell’accesso dei pazienti a medicinali personalizzati per la salute ed il benessere di tutti, specialmente in aree di bisogni medici insoddisfatti. Lo scorso 15 marzo è stata aperta la IMI2 call 14 (H2020-JTI-IMI2-2018-14-two-stage per Research and Innovation Actions). La deadline per la sottomissione delle short proposal (fase 1) è fissata al 14/06/2018; quella per la presentazione delle full proposal (fase 2) all’11/12/2018.
I seguenti topic sono attualmente in fase di valutazione per l’inclusione nella futura Call IMI ed una bozza dei topic è ora disponibile:
- Integrated research platforms enabling patient-centric drug development;
- Blockchain enabled healthcare;
- Microenvironment imposed signatures in tissue and liquid biopsies in immune mediated disease;
- Emerging translational safety technologies and tools for interrogating human immuno-biology;
- Development and validation of translational platforms in support of synaptopathy drug discovery;
- Digital transformation of clinical trials endpoints.
Le nuove bozze pubblicate includono anche i primi topic di un nuovo programma di accelerazione, antimicrobial resistance (AMR) accelerator programme. Questo programma comprende tre pillar nell’ambito dei quali sono previsti più progetti:
- Pillar A: Capability building network (CBN);
- Pillar B: Tuberculosis drug development network (TBDDN);
- Pillar C: Company-specific portfolio building networks (PBNs).
Al momento, un topic two-stage è in considerazione per l’inclusione nel pillar A; un topic two-stage è in considerazione per l’inclusione nel pillar B ed una call single-stage con sette topic è è in considerazione per l’inclusione nel pillar C.
Tutte le informazioni riguardanti i topic della futura Call sono indicative e soggette a cambiamenti. Le informazioni finali saranno comunicate dopo l’approvazione da parte dell’IMI Governing Board.
Fonte: imi.europa.eu
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