Il bando FETOPEN-RIA-2014-2015 Novel ideas for radically new technologies è aperto nell’ambito del Programma Horizon 2020 implementa lo schema di finanziamento delle Research and Innovation Actions (RIA), finanziate per il 100% dei costi totali eleggibili mediante incentivi europei.
Per poter esplorare con successo nuove basi per tecnologie future radicalmente nuove, è necessario sostenere un grande insieme progetti collaborativi di ricerca scientifica tecnologica visionaria, anche ad alto rischio. Le proposte di ricerca collaborativa per tale bando, dovrebbero possedere le seguenti caratteristiche:
- Long-term vision: la ricerca proposta deve affrontare una visione a lungo termine, nuova ed originale, di possibilità tecnologiche che sono ben al di là dello stato dell’arte e attualmente non anticipate da roadmap tecnologiche.
- Breakthrough S&T target: la ricerca deve mirare a scoperte scientificamente ambiziose e tecnologicamente concrete che sono una tappa fondamentale verso la realizzazione della visione di lungo termine e che sono plausibilmente raggiungibili nel tempo di vita del progetto proposto.
- Foundational: le innovazioni concepite devono essere fondamentali, nel senso che esse possono fornire la base per una nuova linea di tecnologia non attualmente prevista.
- Novelty: la ricerca proposta deve trovare la sua plausibilità in nuove idee e concetti, piuttosto che nell’applicazione o nel perfezionamento incrementale di quelli esistenti.
- High-risk: il potenziale di una nuova direzione tecnologica dipende da tutta una serie di fattori che non possono essere compresi attraverso un singolo punto di vista disciplinare. Questo intrinseco alto rischio deve essere contrastato da un approccio di ricerca fortemente interdisciplinare.
- Interdisciplinary: le collaborazioni proposte devono mirare a far avanzare diverse discipline scientifiche e tecnologiche insieme ed in sinergia verso una svolta.
Il bando FETOPEN-RIA-2014-2015 (RIA) prevede una sottomissione ad uno stadio. La scadenza del bando è fissata al 29/09/2015. La Commissione ritiene che le proposte che richiedono un contributo della UE tra 2 e 4 milioni di euro permetterebbero di affrontare questa sfida specifica in modo appropriato. Tuttavia, questo non preclude la presentazione e selezione delle proposte che richiedono altri importi.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
©RIPRODUZIONE RISERVATA