Lazio: 3 nuove misure per l’internazionalizzazione

Pubblicato il 17 luglio 2015 · Agevolazioni Regionali

Dopo il successo di due bandi rivolti alle imprese laziali per favorire percorsi di internazionalizzazione, che hanno portato alla realizzazione di 48 progetti tutti di alta qualità finanziati dalla Regione con 5,1 milioni di euro, va avanti l’impegno della Regione Lazio per far crescere le imprese all’estero puntando sull’internazionalizzazione.

In particolare la Regione Lazio ha programmato 3 nuove azioni a favore dell’internazionalizzazione:

  1. stanziamento di 35 milioni di euro di risorse POR FESR nei prossimi cinque anni. Sul portale web Lazioeuropa saranno disponibili le schede informative riguardo a come saranno bandite queste risorse;
  2. formazione di 20 giovani export manager under 32 attraverso il Master Corce Lazio, che in collaborazione con l’Ice, permetterà a questi giovani di formarsi e inserirsi in aziende manifatturiere e di servizi attraverso una borsa di studio e di avere la responsabilità dello sviluppo delle attività sui mercati esteri. Il Master, a tempo pieno, con frequenza obbligatoria e della durata complessiva di circa un anno, inizierà il 18 gennaio 2016, avrà luogo a Roma e si articolerà in: una fase d’aula di cinque mesi, uno stage aziendale di due mesi e uno stage all’estero di due mesi. La partecipazione al bando è riservata esclusivamente a coloro che: sono in possesso di diploma di laurea (vecchio ordinamento), laurea breve o laurea specialistica con votazione di almeno 99/110 o 90/100; sono inoccupati, disoccupati e non svolgono alcun tipo di stage; non svolgono attività di praticantato presso studi legali o commerciali/professionali; sono in possesso della residenza nella Regione Lazio al 1° gennaio 2015. La domanda di partecipazione deve essere redatta e spedita entro il 21 settembre 2015;
  3. lancio il 20 luglio 2015 della call for proposal relativa alla reindustrializzazione e al riposizionamento competitivo dei sistemi imprenditoriali del Lazio, che permetterà una prima selezione dei progetti presentati dai territori. La Call destinerà 70 milioni di euro alle filiere produttive e ai settori industriali che presenteranno i migliori progetti di riqualificazione industriale e remanufacturing; in particolare saranno premiati i progetti in grado di intensificare l’apertura delle imprese coinvolte nei mercati globali e l’internazionalizzazione di prodotto e di processo, e  le aggregazioni e le reti per fare crescere le imprese nei mercati mondiali.

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