In arrivo il nuovo Bando Prestiti Partecipativi della Regione Lazio, grazie al quale le giovani imprese potranno lanciarsi in investimenti innovativi.
Tra le possibili forme di finanziamento la Regione Lazio ha scelto, senza dubbio, quella più interessante, perché non si tratta di una “semplice” operazione di finanziamento bancario ma coinvolge la direzione aziendale a capitalizzare maggiormente l’azienda.
Il prestito partecipativo, infatti, consiste in un’operazione di finanziamento a medio termine condizionata in modo inscindibile a un impegno da parte della proprietà dell’azienda ad aumentare la capitalizzazione della stessa.
Nello specifico, il Bando Prestiti Partecipativi ha previsto un finanziamento di tipo in de minimis a medio termine, a tasso agevolato e della durata di cinque anni. L’importo massimo concedibile è di 200.000 mila euro, erogato in un’unica soluzione alla firma del contratto di finanziamento; il bando è a sportello, mentre l’interesse è a tasso agevolato.
Il rimborso, invece, prevede 2 anni di preammortamento, con restituzione del 75% del capitale a partire dall’inizio del terzo anno, in quote trimestrali posticipate; il rimborso del restante 25% avviene in un’unica soluzione alla scadenza del prestito, unitamente alla somma da corrispondere a titolo di interessi.
I beneficiari del bando saranno imprese costituite da non più di 48 mesi nella forma di società di capitali, con esclusione di quelle a socio unico, e solo per i settori ammessi dal de minimis e dall’ingegneria finanziaria, ad esclusione delle imprese in difficoltà; le stesse imprese dovranno avere la sede operativa nel Lazio.
Le condizioni per l’accesso al prestito sono:
- aver deliberato un aumento del capitale sociale che sia almeno pari al finanziamento richiesto;
- sottoscrizione di tutti i soci dell’aumento di capitale deliberato (o almeno la quota pari al finanziamento richiesto) e versato in misura almeno pari al 25%, con impegno dell’organo amministrativo a richiamare il versamento del 50% della quota rimanente nel corso del 3° esercizio dalla data di sottoscrizione del contratto di finanziamento e l’ulteriore 50 % comunque in data antecedente;
- di almeno due mesi la scadenza del rimborso del Finanziamento agevolato;
- oppure impegnarsi affinché le condizioni di cui ai punti precedenti siano soddisfatte al momento di sottoscrizione della domanda di finanziamento; nonché
- avere all’interno della società un soggetto con adeguata esperienza e competenza nel business di riferimento, la cui partecipazione non sia inferiore al 25%.
A breve saranno pubblicati l’Avviso Pubblico, i moduli e tutte le informazioni per partecipare al bando.
La documentazione può essere scaricata cliccando qui
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