Il 09 maggio 2016 la Regione Lazio ha presentato il bando a sostegno delle reti d’imprese che riuniscano attività economiche su strada come negozi, artigiani, mercati, bar, musei, cinema e teatri, coordinati dai Comuni per realizzare assieme servizi per i cittadini e per le imprese e iniziative promozionali e di marketing territoriale.
Le reti d’imprese possono essere sia territoriali, prevedendo la presenza, in un territorio delimitato, di una serie di attività di varia natura, sia di filiera, prevedendo la possibilità di associazione di attività economiche su strada appartenenti alla medesima specializzazione merceologica.
Diverse sono le tipologie di attività previste: da quelle commerciali, artigianali e di vicinato ai mercati rionali alle attività culturali, fino al turismo. L’obiettivo, infatti, è proprio quello di favorire la nascita, lo sviluppo e la sostenibilità di Reti di Impresa tra Attività Economiche su Strada:
- gli esercizi di vicinato;
- gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande;
- le attività artigianali e produttive;
- i mercati rionali giornalieri e periodici;
- le medie e le grandi strutture di vendita, alimentari e non;
- le attività turistiche, di intrattenimento, sportive, culturali quali musei, cinema, teatri;
- le attività professionali e di servizio;
- le attività economiche svolte su aree pubbliche in generale, rientranti nell’ambito territoriale che delimita la Rete, ad esclusione dei centri commerciali e delle aree commerciali integrate.
Per partecipare al bando è necessario che le reti abbiano:
- dei soggetti promotori che devono essere costituiti da almeno 30 attività economiche su strada in forma giuridica societaria, consortile o tramite contratto di Rete e hanno il compito di elaborare programma, denominazione e logo della rete;
- dei soggetti beneficiari che sono Comuni del Lazio e i Municipi di Roma Capitale, responsabili dell’approvazione del programma, della sostenibilità nel tempo del progetto, della gestione e utilizzo del finanziamento regionale e della certificazione e rendicontazione della spesa.
I soggetti promotori, pertanto, devono predisporre un programma di Rete, approvato dal soggetto beneficiario, che stabilisce contenuti, caratteristiche e finalità della Rete.
Il finanziamento massimo per ogni programma di Rete è di 100.000 euro, erogati in tre tranche rispettivamente del 30% (acconto), 50% (seconda tranche) e 20% (saldo). Gli interventi e le azioni previste all’interno del programma di Rete dovranno essere realizzati entro 12 mesi dalla data di ammissione a finanziamento.
PRESENTAZIONE DOMANDE
Le domande di finanziamento dovranno pervenire tra le ore 9.00 del 17 maggio e le ore 17.00 del 30 settembre 2016 per posta elettronica certificata indirizzata a retidiimprese@regione.lazio.legalmail.it.
Scarica qui l’Atto n. G04816 del 09/05/2016 ed i relativi allegati.
Fonte: Regione Lazio
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