Lombardia: la nuova strategia per ricerca e innovazione

Pubblicato il 13 febbraio 2014 · Agevolazioni Regionali

Definite le linee guida della “Strategia regionale di specializzazione intelligente per la ricerca e l’innovazione” della Regione Lombardia.

Ricerca e innovazione_Lombardia

La Smart Specialisation Strategy (S3) rappresenta il primo importante traguardo verso uno sviluppo integrato e sostenibile. La strategia è uno degli strumenti previsti dal programma Europa 2020 e costituisce la condizionalità ex-ante per l’accesso ai fondi strutturali di finanziamento (FESR/FSE/FEASR) della nuova programmazione comunitaria 2014-2020 su ricerca e innovazione.

La Regione Lombardia attraverso la sua strategia S3 si pone l’obiettivo di individuare le priorità concrete e perseguibili legate ad ambiti applicativi particolarmente promettenti, su cui concentrare le risorse disponibili per avviare un percorso di innovazione e crescita intelligente, duratura e inclusiva.

Nello specifico la strategia S3 si concentra sulle seguenti aree di specializzazione:

  • Aerospazio: sistemi integrati spaziali e sistemi per lo spazio; sistemi Integrati Aeronautici ad ala fissa e mobile; sistemi meccanici e elettro-avionici; nuove tecnologie per produzione e infrastrutture.
  • Agroalimentare: filiera agroalimentare sostenibile e competitiva; benessere della persona; food safety e security;management; regulation; technology transfer; education.
  • Eco-industria: Energy efficiency; Renewable energy (bioenergy, solar, hydro, geothermal, wind); Emissions reduction; Energy storage; Smart Grid; Power System Flexibility; energia da nucleare.
  • Industria della salute: nuovi sistemi diagnostici; medicine e innovazione negli approcci terapeutici; prevenzione; monitoraggio della salute.
  • Industrie creative e culturali: sistemi intelligenti per l’analisi dei sistemi territoriali e di telerilevamento e sistemi geofisici integrati;  tecnologie di acquisizione digitale e virtualizzazione in 3D; tecnologie di diagnostica, di conservazione e di monitoraggio; design e moda (in particolare “eco” e “social” e “mobile”); tessile avanzato; multimedialità con forti connotazioni anche nell’ambito culturale; soluzioni di realtà aumentata; creatività digitale.
  • Manifatturiero avanzato: processi di produzione avanzata; meccatronica per i sistemi avanzati di produzione; modellazione, simulazione, metodi e strumenti di previsione; tecnologie dell’informazione e della comunicazione; tecnologie di produzione sostenibile; materiali avanzati; definizione di strategie e metodi di gestione.
  • Mobilità Sostenibile: tecnologie per l’ottimizzazione del comfort a bordo nave (benessere dell’uomo); riduzione dell’emissione della CO2 tramite trasmissione alternativa e combustibili alternativi; sistemi di controllo; tecnologie per il controllo degli apparati e la sicurezza a bordo; materiali avanzati.

La sfida che la Regione Lombardia è quindi quella di stimolare la domanda di innovazione e aiutare il sistema produttivo a saper intercettare le nuove opportunità di mercato all’interno delle aree di specializzazione, tramite l’evoluzione delle industrie tradizionali/mature in esse attive in industrie emergenti, potenziando l’approccio market driven e contribuendo al miglioramento della qualità della vita dei cittadini.

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