Lo scorso 24 novembre, sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n.135, è stato pubblicato l’Avviso per la presentazione delle istanze di accesso alla misura NIDI – Nuove Iniziative d’Impresa (scarica qui). L’obiettivo è quello di fornire sostegno finanziario in favore di chi non ha i requisiti e la capacità patrimoniale per accedere al mercato del credito.
La misura NIDI è destinata a soggetti appartenenti a categorie svantaggiate che intendano avviare, in Puglia, un’iniziativa imprenditoriale nella forma della microimpresa, prevedendo un programma di investimenti completo, organico e funzionale di importo complessivo compreso tra 10.000 e 150.000 Euro. Le Nuove Iniziative d’Impresa dovranno essere partecipate per almeno il 50%, sia del capitale sia del numero di soci, da soggetti svantaggiati appartenenti ad almeno una delle seguenti categorie:
- giovani con età tra 18 anni e 35 anni;
- donne di età superiore a 18 anni;
- soggetti che non abbiano avuto rapporti di lavoro subordinato negli ultimi 3 mesi;
- persone in procinto di perdere un posto di lavoro;
- i titolari di partita IVA in regime di mono-committenza non iscritti al registro delle imprese che, nei 12 mesi antecedenti la presentazione della domanda telematica preliminare, abbiano emesso fatture per un imponibile inferiore a 30.000 Euro verso non più di due differenti committenti.
I soggetti destinatari delle agevolazioni sono le microimprese ancora da costituirsi o di nuova costituzione, che operino o che prevedano di operare nei seguenti settori: attività manifatturiere; costruzioni ed edilizia; riparazione di autoveicoli e motocicli; attività di bed&breakfast imprenditoriale e affittacamere; ristorazione con cucina; servizi di informazione e comunicazione; attività professionali, scientifiche e tecniche; agenzie di viaggio; servizi di supporto alle imprese; istruzione; sanità; assistenza sociale non residenziale; attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento; attività di servizi per la persona; traslochi, magazzinaggio, attività di supporto ai trasporti, servizi postali e attività di corriere; commercio elettronico.
Non saranno ritenute esaminabili domande relative ad iniziative che siano di fatto in continuità operativa e gestionale o che si configurino come rilevamento o ampliamento di imprese preesistenti.
Le risorse complessive disponibili ammontano a € 53.998.419,43 di cui: € 25.758.419,43 per l’istituzione di uno strumento di ingegneria finanziaria, nella forma del Fondo per mutui; € 28.240.000,00 per l’erogazione di contributi nella forma di sovvenzione diretta.
Per programmi di investimento di importo complessivo fino a € 50.000,00, l’intensità di aiuto è pari al 100% degli investimenti ammissibili. Per programmi di investimento di importo complessivo compreso tra € 50.000,01 e 100.000,00 l’intensità di aiuto è pari al 90% degli investimenti ammissibili. Per programmi di investimento di importo complessivo compreso tra € 100.000,01 e 150.000,00 l’intensità di aiuto è pari all’80% degli investimenti ammissibili. Le agevolazioni in conto impianti sugli investimenti non possono superare l’importo massimo di €120.000,00 e sono costituite da:
- un contributo a fondo perduto pari al 50% degli totale degli investimenti agevolati;
- un prestito rimborsabile pari al 50% degli totale degli investimenti agevolati
L’istanza di accesso alle agevolazioni deve essere preceduta dalla presentazione di una domanda telematica preliminare, redatta e inviata per via telematica, a partire dalla data di pubblicazione del presente Avviso, attraverso il sistema telematico disponibile sul sito Internet www.sistema.puglia.it/nidi.
Fonte: Regione Puglia
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