Su proposta dell’assessore alle attività produttive, Giuseppina De Santis, la Giunta regionale del Piemonte ha riattivato il fondo temporaneo di garanzia per le grandi imprese.
Il Fondo prevede che la Regione si faccia garante presso le banche, per la concessione di prestiti in favore delle aziende che sono in difficoltà a causa della crisi economica attraversata dal Paese. Lo scopo delle garanzie è di favorire la continuità di concessione del credito bancario alle grandi imprese operative in Piemonte, che abbiano almeno 250 dipendenti e il 70 per cento degli addetti nel territorio regionale.
Il Fondo è gestito da Finpiemonte e allo stato attuale ha una dotazione finanziaria pari a 10 milioni di euro. La garanzia può essere disposta solo per la concessione di nuovi finanziamenti all’impresa di durata massima 36 mesi, per una nuova articolazione delle linee di credito concesse all’azienda o per lo smobilizzo dei crediti scaduti, vantati nei confronti degli enti del Piemonte.
Come dichiarato dall’assessore De Santis, la misura ha subito qualche piccolo cambiamento rispetto al passato, al fine di consentire un utilizzo ottimale delle risorse, cercando di venire incontro alle esigenze prospettate dal sistema produttivo. La sostanza, però, resta la medesima, ovvero contrastare il credit crunch e sostenere la finanza di impresa. “Le grandi aziende del Piemonte, in funzione di testa di filiera – ha aggiunto De Santis – hanno un ruolo fondamentale per il superamento della crisi perché la dimensione è la singola variabile che meglio spiega la capacità di venirne fuori”.
Il bando sarà pubblicato nei prossimi giorni al seguente indirizzo:
www.regione.piemonte.it/industria
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