Il bando del Programma Horizon 2020 SC5-07-2015 “More effective ecosystem restoration in the EU” implementa lo schema di finanziamento delle Research & Innovation Actions (RIA), finanziate per il 100% dei costi totali eleggibili (Consulta la nostra Guida Pratica per sapere tutto quello di cui hai bisogno sul meccanismo di finanziamento delle RIA e visita la sezione del nostro sito dedicata al Programma Quadro).
Il ripristino dell’ecosistema è solitamente un processo costoso e spesso lungo ma è capace di garantire benefici estensivi in modo economicamente efficace, mentre consente anche la preservazione e la valorizzazione del capitale naturale Europeo. Il settore del ripristino ha accumulato molta esperienza, ma la conoscenza, le tecnologie e le capacità dovranno crescere rapidamente (ed essere condivise) se si intende raggiungere il pieno potenziale offerto dal ripristino ambientale.
Lo scopo delle proposte dovrebbe essere quello di sviluppare, per tipi di ecosistema concettualmente coerenti, specifici strumenti, approcci, metodologie e metodi per valutare e predire l’efficacia (includendo sia l’economicità che i benefici in relazione alla biodiversità ed ai servizi dell’ecosistema) di interventi di recupero ambientale rispetto ai loro obiettivi dichiarati. Le proposte dovrebbero coinvolgere l’intera comunità di ripristino ambientale (imprese, università, comprese le scienze umane e sociali, amministrazioni pubbliche e società civile) in una grande iniziativa per scambiare esperienze, individuare i punti di forza, le debolezze e le migliori pratiche, incoraggiare nuove tecniche e tecnologie, e condividere informazioni, conoscenze e know-how al fine di promuovere attività di ripristino efficaci e sostenibili in tutta l’UE. Le proposte dovrebbero usare progetti pilota o case studies, includendo una fase dimostrativa.
L’impatto atteso nel medio termine prevede che si avranno:
- una migliore progettazione delle misure e degli incentivi di restauro/risanamento;
- una più efficace integrazione della “agenda di restauro” nella realizzazione di importanti obiettivi politici legati alla crescita, alla creazione di posti di lavoro, allo sviluppo urbano e rurale, alla resilienza ai cambiamenti climatici, alla conservazione e alla valorizzazione del capitale naturale;
- meccanismi politici innovativi che possono facilitare il ripristino ambientale;
- maggiori contributi ai progressi nelle infrastrutture green, al conseguimento degli obiettivi della EU 2020 Biodiversity Strategy e dell’ EU Water Framework Directive;
- una migliore valutazione dei potenziali benefici relativi alla creazione di reti di siti di ripristino che consentono osservazioni a lungo termine e la condivisione di esperienze per i diversi tipi di ecosistemi.
Il bando SC5-07-2015 (RIA) prevede una sottomissione a due stadi. La scadenza per la presentazione della bozza della proposta di progetto è fissata al 21/04/2015; per lo stage 2 (proposta completa) al 08/09/2015.
La Commissione ritiene che le proposte che richiedono un contributo della UE tra 5 e 7 milioni di euro permetterebbero di affrontare questo problema specifico in modo appropriato. Tuttavia, questo non preclude la presentazione e selezione delle proposte che richiedono altri importi.
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