L’Iniziativa Tecnologica Congiunta ECSEL (Electronics Components and Systems for European Leadership) ha definito un Programma strategico pluriennale di ricerca da cui viene derivato, anno dopo anno, il Programma di lavoro annuale (Work Plan) che definisce le tematiche di ricerca da supportare con i bandi annuali.
Lo scorso 15 marzo sono stati lanciati due bandi, entrambi articolati su due fasi: la prima fase prevede la presentazione di una Project Outline entro il 24/05/2016, la seconda e ultima fase prevede la presentazione della Full Proposal entro il 20 settembre 2016:
- ECSEL-2016-1 RIA (Research and Innovation Actions)
- ECSEL-2016-2 IA (Innovation Actions).
Il MIUR, nell’ottica di una sinergia tra fondi nazionali e fondi PON, ha impegnato, soltanto per il bando ECSEL-2016-1 RIA,
- un budget pari a 2,5 milioni di euro di finanziamenti in contributo alla spesa (fondo perduto) e 5 milioni nella forma di credito agevolato a valere sul fondo FIRST;
- un budget pari a 15 milioni di euro a valere sui fondi del Programma Operativo Nazionale (PON) Ricerca e Innovazione 2014 – 2020 – Azione II.3 cofinanziata dal FERS, utilizzabili soltanto per partecipanti localizzati (nel rispetto della normativa per l’utilizzo delle risorse del PON) nelle regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna).
Soltanto nel caso in cui non si riuscisse ad utilizzare tutto il budget disponibile sul bando RIA, sarà possibile trasferire i fondi inutilizzati sul bando ECSEL-2016-2 IA. Il Ministero per lo Sviluppo Economico ha riservato un budget di 16 milioni di euro per il bando ECSEL-2016-2 IA (Innovation Actions).
Fonte: Miur
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