SME Instrument di Horizon 2020: Ritardo sui risultati della fase 1, cut-off di dicembre 2014
Il principale obiettivo del programma Horizon 2020 è quello di aiutare finanziariamente grandi idee innovative nel passare dai laboratori al mercato e lo SME Instrument serve proprio a questo. L’EASME (Agenzia esecutiva per le PMI) mira a creare un‘European Innovation Champions League cioè un gruppo elitario di società che faranno progredire l’Europa nel mercato globale della ricerca, dello sviluppo e dell’innovazione sui mercati europei e mondiali.
Le PMI sono il motore dell’economia europea e lo SME Instrument è un elemento essenziale dei finanziamenti a loro disposizione nel quadro di Horizon 2020: con un bilancio intorno ai €3 miliardi su sette anni, offre sovvenzioni rapide e semplici per studi di fattibilità nell’ambito dell’innovazione d’impresa (fase 1) e per progetti dimostrativi (fase 2). Le idee mature per la fase di investimento possono inoltre fruire di consulenza in materia di sviluppo imprenditoriale e di altri servizi di sostegno (fase 3).
L’EASME aveva l’obiettivo di informare il 17/02/2015 i partecipanti alla fase 1 dello SME Instrument, cut-off di dicembre 2014, sui risultati delle loro applicazioni. Ma ieri, 16 febbraio, ha pubblicato la notizia di un piccolo ritardo nella pubblicazione dei risultati. Trattandosi dell’ultima cut-off date del 2014, la CE ha la possibilità di ottimizzare la distribuzione del budget tra la fase 1 e la fase 2. La buona notizia è che potranno essere finanziati più progetti di quanto originariamente previsto.
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