Tesoro e Mise: al via il progetto ‘Finanza per la crescita’

Pubblicato il 14 aprile 2014 · Finanziamenti & Contributi

Mef, Mise e Bankitalia hanno dato il via alla missione ‘Finanza per la crescita’. Il Ministro dell’economia e delle Finanze, Pier Carlo Padoan, e il Ministro per lo sviluppo economico, Federica Guidi, hanno concordato una strategia per potenziare gli strumenti di finanziamento delle imprese, soprattutto piccole e medie (PMI), e superare così le difficoltà che ostacolano il rilancio degli investimenti.

Missione Mef-Mise-Bankitalia

La missione è stata affidata alle segreterie tecniche del Ministero dell’Economia e di quello dello Sviluppo economico, guidate da Fabrizio Pagani (Mef) e da Stefano Firpo (Mise). L’iniziativa, alla quale partecipano i rappresentanti della Banca d’Italia, è stata avviata il 7 aprile, a seguito di un incontro tra i ministri Padoan e Guidi e il direttore generale di Bankitalia, Salvatore Rossi.

La missione si attiverà da subito per valutare le misure finora introdotte, la loro concreta attuazione, e per studiare l’introduzione di nuovi strumenti di accesso al finanziamento. Gli ambiti di intervento nel breve-medio periodo vanno dal potenziamento dello strumento della garanzia pubblica – valutando anche iniziative comuni con la Banca Europea degli Investimenti (Bei) – allo sviluppo di fondi di credito sulla scia di altre esperienze internazionali di successo, ad una maggiore partecipazione degli investitori istituzionali che veicolano risparmio di lungo periodo (fondi pensione, casse previdenziali, compagnie di assicurazione). Altri interventi allo studio riguardano misure per favorire l’apporto di capitale proprio nel tessuto imprenditoriale (ad esempio potenziando lo strumento dell’Ace), per incoraggiare la quotazione in borsa attraverso norme di semplificazione e attivando incentivi fiscali mirati, per rendere più conveniente il reinvestimento degli utili, per estendere la disciplina del crowdfunding, oggi circoscritta alle Start-Up innovative. Particolare attenzione sarà riservata allo strumento dei ‘mini-bond’.

Il Ministro dell’Economia e delle Finanze Padoan ha sottolineato come l’attenzione del governo verso l’economia reale sia a tutto campo: “Da un lato l’alleggerimento della pressione fiscale per le famiglie a reddito medio-basso e per le imprese attraverso la riduzione permanente dell’Irap, dall’altro il sostegno alle imprese perché rafforzino la loro capacità di investimento La costituzione, oggi, della missione Mef-Mise-Bankitalia per monitorare e potenziare gli effetti degli interventi di sostegno già avviati e per elaborare congiuntamente nuove iniziative aumenterà l’efficacia degli strumenti a disposizione delle imprese volti a reperire finanziamenti in una fase in cui la crisi economica ha creato maggiori difficoltà di accesso al credito. Auspico che nel semestre italiano di presidenza dell’Unione Europea possiamo portare sul tavolo proposte concrete per affrontare la discussione in una dimensione più ampia’’.

Il Ministro per lo Sviluppo economico Federica Guidi ha sottolineato che «le difficoltà di reperimento di fonti di finanziamento rappresentano un ostacolo per le imprese italiane nel cammino della ripresa e un vincolo al rilancio degli investimenti».  Per questo una collaborazione strutturata e permanente tra Mef e Mise, ha aggiunto, «costituisce un fatto inedito in grado di generare effetti molto positivi».

La missione è pronta ad avviare da subito consultazioni con gli stakeholder, tra cui Cassa depositi e prestiti, Abi, Confindustria, Fondo italiano d’investimento e investitori di lungo periodo, con l’obiettivo di individuare in tempi brevi soluzioni concrete.

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