Nell’ambito del Por Creo Fesr 2014-2020 linea di azione 1.4.1“Sostegno alla creazione e al consolidamento di start-up innovative ad alta intensità di applicazione di conoscenza e alle iniziative di spin-off della ricerca“, la Regione Toscana ha approvato e pubblicato con il decreto n. 4123 del 10 agosto 2015 il bando che prevede finanziamenti agevolati e voucher per start up innovative.
Il bando finanzierà progetti di investimento di start up di nuova costituzione, giovanili e innovative nei campi di ICT e Fotonica, Fabbrica intelligente, Chimica e nanotecnologie e saranno finanziabili anche i laboratori/spazi di condivisione attrezzato a funzionare come piattaforma di prototipazione tecnica per l’innovazione, l’invenzione e l’apprendimento (Fab Lab).
Sono, infatti, previsti finanziamenti agevolati (a tasso zero, senza garanzie personali e patrimoniali del 60% del costo ammissibile del progetto d’investimento) e voucher (contributi in conto capitale del 100% della spesa ammessa) per l’acquisizione di servizi di consulenza e supporto all’innovazione utili alla creazione ed allo svolgimento dell’attività d’impresa.
Possono presentare domanda:
- persone fisiche che costituiranno micro o piccole imprese innovative e giovanili entro sei mesi dalla data di notifica del provvedimento di concessione sempre che non abbiano un’età superiore a 40 anni al momento della costituzione dell’impresa medesima;
- micro e piccole Imprese innovative e giovanili come definite dalla legge regionale n. 35/2000 successive modifiche e integrazioni., la cui costituzione è avvenuta nel corso dei due anni precedenti alla data di presentazione della domanda di accesso all’agevolazione.
In particolare, si definisce “nuova impresa innovativa“, ai sensi dell’art. 5 octies decies, comma 2, legge regionale n. 35/2000, l’impresa di nuova costituzione:
a) che possa dimostrare, attraverso una valutazione eseguita da un esperto esterno, che in un futuro prevedibile svilupperà prodotti, servizi o processi nuovi o sensibilmente migliorati rispetto allo stato dell’arte nel settore interessato e che comportano un rischio di insuccesso tecnologico o industriale, o
b) i cui costi di ricerca e sviluppo rappresentano almeno il 10% del totale dei costi di esercizio in almeno uno dei due anni precedenti la concessione dell’aiuto oppure, nel caso di di una start-up senza dati finanziari precedenti, nella revisione contabile dell’esercizio finanziario in corso come certificato da un revisore dei conti esterno.
La domanda deve essere presentata a partire dalle ore 9:00 del 15 ottobre, fino ad esaurimento del plafond iniziale del bando, online sul sito di Toscanamuove www.toscanamuove.it previa registrazione sul sito stesso (richiesta di credenziali di accesso: nome utente e password), per poter poi inserire la domanda nell’area “Accesso utenti registrati”.
Scarica Bando ed allegati
Fonte:www.regione.toscana.it
©RIPRODUZIONE RISERVATA
©RIPRODUZIONE RISERVATA