Con Determina Dirigenziale n.4358 del 30/05/2016 la Regione Umbria ha approvato il Bando a sportello per l’Innovazione digitale nelle PMI in attuazione del POR FESR 2014-2020 Asse I. Attività 1.1.1 Interventi a sostegno delle PMI per l’innovazione attraverso l’utilizzo dell’ICT.
Lo scopo è quello di sostenere l’innovazione delle piccole e medie imprese dell’Umbria attraverso l’utilizzo dell’ICT, concedendo contributi per l’acquisizione di servizi digitali in modalità Cloud Computing e per lo sviluppo dell’e-commerce.
Le agevolazioni previste dal bando per l’Innovazione digitale riguardano le Piccole e Medie Imprese (PMI), ubicate nel territorio della Regione Umbria, che realizzino interventi nei settori dell’industria, dell’artigianato, del commercio, del turismo e dei servizi. Tali imprese, al momento della presentazione della domanda, devono:
- essere in possesso dei requisiti di PMI di cui all’Allegato I al Reg. (UE) n. 651/2014 del 17 giugno 2014, GUUE n. 187 del 26 giugno 2014 (Allegato B al Bando);
- essere iscritte nel Registro delle Imprese tenuto presso la C.C.I.A.A. territorialmente competente;
- possedere almeno una sede operativa ubicata nel territorio umbro attiva e funzionante, regolarmente registrata alla C.C.I.A.A. e risultante dalla visura camerale, alla quale corrisponda un codice ATECO 2007 rientrante tra quelli ammissibili di cui all’ Allegato A;
- essere in attività e trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non avendo deliberato la liquidazione volontaria e non essendo sottoposte ad alcuna procedura di tipo concorsuale, né ad amministrazione controllata con l’unica eccezione del concordato con continuità aziendale;
- non aver presentato richiesta di concordato “in bianco” ex art. 33 Decreto Sviluppo – D.L. n. 83/2012;
- non essere sottoposte ad accordi stragiudiziali né a piani asseverati ex art. 67 L.F., né ad accordi di ristrutturazione ex art. 182 bis L.F.;
- non essere impresa in difficoltà ai sensi del Reg. (UE) 651/2014 art. 1, comma 4, lett. c) e art. 2, comma 1, punto 18 ;
- non rientrare tra coloro che hanno ricevuto, e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti dichiarati illegali e incompatibili dalla Commissione Europea di cui all’art.4 del D.P.C.M. 23 maggio 2007 – in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 1, comma 1223, della Legge 27 dicembre 2006 n. 296 (Allegato C).
I requisiti di cui alle lettere da a. a g. devono essere mantenuti, pena la revoca del contributo concesso, anche successivamente fino alla rendicontazione del progetto agevolato.
Sono finanziabili le seguenti tipologie di servizi:
a) servizi digitali erogati in modalità Cloud Computing:
b) servizi per lo sviluppo e l’avvio di attività di e-commerce.
La tipologia a) costituisce componente obbligatoria, mentre la seconda è facoltativa.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto ed è concessa nella misura del 70% della spesa complessivamente ritenuta ammissibile in sede di valutazione.
La compilazione delle domande di ammissione a contributo potrà essere effettuata, allegando tutta la documentazione richiesta, a partire dalle ore 10.00 del 13/6/2016 e fino alle ore 12:00 del 14/7/2016 utilizzando esclusivamente il servizio on line raggiungibile all’indirizzo http://bandi.regione.umbria.it. L’invio delle domande di ammissione, invece, potrà essere effettuato a partire dalle ore 10:00 del 5/7/2016 e fino alle ore 12:00 del 14/7/2016 accedendo all’indirizzo http://trasmissione.bandi.regione.umbria.it indicato nella ricevuta di avvenuto completamento della fase di compilazione.
Scarica qui Bando ed Allegati
Fonte: Regione Umbria
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