Il bando di Horizon 2020 WASTE-3-2014 “Recycling of raw materials from products and buildings” all’interno della call H2020-WASTE-2014-one-stage “Waste: A resource to recycle, reuse and recover raw materials” implementa lo schema di finanziamento delle Research & Innovation Actions (RIA), finanziate per il 100% dei costi totali eleggibili (Consulta la nostra Guida Pratica per sapere tutto quello di cui hai bisogno sul meccanismo di finanziamento delle RIA). La sfida che si vuole affrontare è quella di apportare vantaggi in molti prodotti complessi e ed edifici, come costruzioni ad elevata efficienza energetica, componenti elettrici ed elettronici, veicoli (elettrici), aeroplani, soluzioni di packaging multi materiale per portare benefici alla società in forma di migliori performance, ridotti pesi nei trasporti, diminuzione dei consumi energetici. I prodotti complessi contengono molte materie prime differenti e il loro schema di riutilizzo, riciclaggio e recupero è anche esso complesso ed implica differenti steps, spaziando dalla raccolta alla logistica, dalla rifinitura alla purificazione dei materiali. Sono necessarie nuove soluzioni per l’estrazione delle materie prime a partire dai prodotti complessi e dalle costruzioni le quali contengono una moltitudine di minerali e metalli e materiali basati su fibre di legno, polimeri e plastiche. Questa specifica sfida è identificata nell’area di Azione relativa al Riciclaggio delle materie prime da prodotti e costruzioni dell’ European Innovation Partnership (EIP) on Raw Materials.
Lo scopo di tutti i proposals è quello di facilitare l’assorbimento nel mercato di soluzioni sviluppate attraverso consorzi multidisciplinari guidati dalle industrie. I proposal dovranno essere indirizzati solo ad una delle seguenti problematiche relative al riciclaggio sostenibile e al recupero delle materie prime:
- sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative, incluso tecnologie di pre-processing, completo recupero metallurgico e tecnologie avanzate ICT, per il recupero di minerali e metalli (tra cui materie prime essenziali), polimeri e materie plastiche e materiali in fibra di legno a partire da prodotti con complesso ciclo di vita.
- sviluppare soluzioni per un migliore recupero delle materie prime dagli scarti dei materiali di costruzione e demolizione, in particolare dagli oggetti più promettenti come la distruzione di edifici non residenziali.
L’impatto previsto nel medio-lungo termine è lo sblocco di un volume significativo di diverse materie prime all’interno EU28 attraverso la conversione dei rifiuti o materie prime che non sono attualmente sfruttati come risorse preziose. Nel breve termine, si prevede un aumento misurabile in termini di efficienza di sfruttamento dei «depositi delle materie prime secondarie (“miniere urbane”) rispetto allo stato dell’arte. Si prevede inoltre un aumento della gamma e della resa dei materiali recuperati e dell’efficienza energetica e la riduzione dell’impatto ambientale misurata da indicatori qualitativi e quantitativi. Contributo al raggiungimento degli obiettivi del PEI sulle materie prime.
Si tratta di un bando per Research & Innovation Actions (RIA) con procedura di sottomissione ad uno stadio. La scadenza per la presentazione della proposta di progetto è fissata al 08/04/2014 ore 17.00 (Brussels local time). I proposal dovrebbero sviluppare soluzioni in grado di dimostrare il concenpt e la fattibilità a livello del Technology Readiness Levels (TRL) 5-6. La Commissione ritiene che le proposte richiedono un contributo della UE da 6 a 8 milioni di euro e permetterebbe affrontare in modo appropriato questo problema specifico. Tuttavia, questo non preclude la presentazione e selezione delle proposte che richiedono altri importi.
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